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RECENSIAMO TUTTO - FANTALEGISLAZIONE

Bestemmiare non è più reato

Montecitorio, ottobre 2011. Abrogato l'articolo del codice penale che punisce le "invettive o parole oltraggiose contro la divinità". L'ennesimo intervento ad personam per salvare il premier, ma anche la giusta abolizione di una norma obsoleta e di una contraddizione logica (e la parte più fantascientifica riguarda la nascita di una corrente laica nel Pd)


di Arrigo Roveda


Al termine di una seduta caldissima la Camera ha votato ieri l’abrogazione dell’articolo 724 del codice penale. Da oggi chi bestemmia potrà farlo senza rischiare sanzioni pecuniarie. Il provvedimento è arrivato giusto in tempo per interrompere il processo in corso a L’Aquila per la famosa bestemmia dell’orchidea dedicata a Rosy Bindi.
 
Il regista dell’operazione, l’avvocato Nicolò Ghedini, ha manifestato ai giornalisti la sua soddisfazione per aver impedito ai giudici abruzzesi di proseguire nel proprio accanimento contro il premier senza dimenticare la rilevanza più generale della novità legislativa: “Abbiamo adottato un provvedimento di pulizia dell’ordinamento. Già da tempo la bestemmia non era più reato ma semplice illecito amministrativo: se non ci fosse stato di mezzo il premier, a questa magistratura prevenuta e politicizzata non sarebbe mai venuto in mente di andare a scovare negli scantinati del codice penale questo articolino ormai dimenticato”.
 
Più cauti i toni utilizzati da Carlo Giovanardi, al quale la bestemmia proprio non deve essere andata giù. “In aula non era tanto in discussione il ruolo della religione nel nostro Paese, quanto la compattezza della maggioranza, chiamata a votare su una questione ipocritamente posta da chi prima difende eutanasia e aborto, e poi strumentalizza una semplice gaffe per montare un’indegna campagna denigratoria”.
 
Con la faccia dei giorni peggiori e senza rilasciare dichiarazioni ha abbandonato Montecitorio la teocon Paola Binetti che, con la sua appassionata campagna antiabrogazionista, ha convinto qualche parlamentare dell’area formigoniana, senza riuscire a mettere in minoranza il governo. Decisivi per la vittoria della maggioranza, a sorpresa, sono risultati i voti della neonata corrente radicale del Pd, cui deve aver dato energia il ritiro dalle scene politiche di Barbablu Pannella e Circe Bonino.
 
“La bestemmia non esiste”, ha dichiarato il leader della corrente, “e non può essere punita dalla legge in quanto non-senso logico. Le ‘invettive o parole oltraggiose, contro la divinità’, come il codice penale definisce la bestemmia, non possono essere pronunciate dal credente poiché rispetta il comandamento ‘Non nominare il nome di Dio invano’, né dall’ateo che non nominerà colui che non ritiene esistere”.
 
Il parlamentare di sinistra ha quindi concluso, replicando a chi osservava come in realtà egli negasse una pratica assai diffusa: “Per il credente quella che, sbagliando, si definisce bestemmia, è la rabbiosa espressione del dubbio che coglie nei momenti di difficoltà, quelli in cui il dubbio, appunto, allontana dal dogma e può giustificarsi in tali circostanze. Cos’altro era, se non un’espressione del dubbio, l’invocazione di Gesù in croce ‘Mio Dio, mio Dio, perché mi hai abbandonato?’. Perdonato il credente, deve essere perdonato anche colui che non crede, per una sorta di ‘incapacità di intendere e volere’. Perché mai chi non crede (o chi fa finta di credere per opportunismo politico, sociale od economico) dovrebbe pronunciare il nome di un’entità che non conosce e non riconosce. Per il non credente che bestemmia, Dio è un insieme di tre lettere privo di senso. Chi pronuncia una successione di lettere prive di senso deve essere trattato come un idiota e non come un criminale”.



Tags: abrogazione, Arrigo Roveda, bestemmia, dio, leggi ad personam, orchidea, reato, rosy bindi, Silvio Berlusconi,
07 Ottobre 2010

Oggetto recensito:

abrogazione del reato di bestemmia

giudizio:



7.224282
Media: 7.2 (63 voti)

Commenti

e allora mannaggia a me!

e allora mannaggia a me!

... e allora mannaggia a me!

... e allora mannaggia a me!

"...si però rimane ed anche

"...si però rimane ed anche molto accentuata, la volgarità di un simile sfogo al quale, come cittadini, non dovremmo essere obbligati a sottostare. Se la bestemmia in quanto offesa alla divinità può anche essere depenalizzata per le ragioni su espsote, non lo dovrebbe essere per la difesa della sensibilità del cittadino . si chiama turpiloquio e va punito secondo me severam ente. Non per , ripeto, un'ipocrita pretesa di religiosità né atnto meno di falsa educazione, ma di giustizia in quanto a me , che la bestemmia da fastidio, poco mi importa se il tizio che la emette é ateo oppure credente, mi da fastidio e basta e dunque va sanzionata. Questo in un paese civile o che vuol deventare civile altrimenti si cala di livello, ci si abbassa e dunque se non si vuole scendere la scala sociale della civiltà bisgna sapersi controllare. certo che in uin paese come il nostro persino il Pres, del Consiglio si permette una uscita pesante sulla religione e d'altro canto c'é il cardinale Ruini pronto a giustificarlo, c'é poco da pretendere. Ciao a tutti franco

Spero che i due commenti qui

Spero che i due commenti qui sopra siano anch'essi scherzosi, visto che in cima a questo articolo c'è scritto FANTALEGISLAZIONE....

La bestemmia è ancora reato:

3.06

La bestemmia è ancora reato: l’art. 724 del codice penale nella sua ultima versione, considera la bestemmia una contravvenzione concernente la polizia dei costumi e la punisce con una sanzione amministrativa da 51,00 a 309,00 euro.

"...e allora viva il 724 CC

"...e allora viva il 724 CC che penalizza la bestemmia anche se solo con 300 euro. Ben gli sta a chi pretendrebbe che altri la stessero a sentire senza reagire. Certo che al Berlusca pagare tae minima ammeda costerà poco , alla peggio ce la farà pagare a noi. Su queste cose 8vedi veline ed escort a pagamento) Lui non scherza!

Gradirei una citazione delle

5.04

Gradirei una citazione delle fonti da cui è stata appresa la notizia, visto che dopo una ricerca in internet ed una consultazione approfondita del Fatto Quotidiano (che certo non avrebbe lasciato passare inosservata una notizia del genere) non ho trovato alcun riferimento al fatto. FG

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