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FILM

E' stato premiato con l'Oscar al protagonista, ma Crazy Heart di Scott Cooper ricorda certi pomeriggi d'infanzia davanti a Rete 4: una miscela di buoni sentimenti e luoghi comuni, però in salsa country. Un cantante alcolizzato in bolletta, una madre single e una nuova carriera


di Andrea B. Previtera

C’erano un tempo dei pomeriggi dai colori diversi; più che sedermi mi arrampicavo su una sedia, mia madre mi portava la merenda e premeva 4 sul telecomando. Seguiva un’ora e mezza di un buonismo tanto universale e stereotipato da raggiungere in tutta la sua ovvietà anche un bambino di dieci anni: madri coraggio, chemioterapie, debiti con strozzini, poi la redenzione e il finale con sospiro di sollievo. Vent’anni dopo: Crazy Heart, e quasi sento sul palato il sapore del pane e marmellata.    Eccola ritrovata, quella miscela non-stra ordinaria di buoni s
05 Marzo 2010