CRONACA

Inchiesta su Babbo Natale

L’ultima notizia è che mangia schifezze e guida ubriaco: perciò Babbo Natale è un pessimo esempio per i bambini e bisogna costringerlo a cambiare abitudini. Lo scrivono il professor Nathan Grills della Monash University di Melbourne in Australia e l'illustratore Brendan Halyday in un articolo apparso sul British medical Journal. Tra le altre cose avrebbe “uno stile di vita non salutare, con un’alimentazione basata sugli avanzi di dolci che raccoglie in giro, abitudini pericolose come quelle di lanciarsi giù per i camini o camminare sui tetti delle case”. Inoltre sarebbe un vero alcolizzato: “approfitta del brandy che ogni famiglia gli lascia. E, dopo aver bevuto troppo, sale semi ubriaco in sella alla sua slitta, senza mai indossare la cintura di sicurezza o il casco”. (Leggi il lancio Ansa) 

Ma scavando un po’ nel passato del personaggio, se ne scoprono altre, e ben peggiori: Babbo Natale non è solo un cattivo maestro, ma un criminale recidivo che nasconde dietro quell’aria bonacciona una serie di procedimenti giudiziari in corso.

Per stare solo agli avvenimenti più recenti. Lo scorso 8 dicembre è stato arrestato a Napoli: guidava senza patente una slitta non omologata, e quando è stato fermato dai vigili prima ha reagito con il classico “Lei non sa chi sono io”, poi ha cosparso gli agenti e il mezzo con della benzina, tentando una strage. (Leggi l’articolo del Mattino)

 

Appena qualche giorno prima era stato fermato a Treviso: appropriandosi di uno spazio riservato alla concorrenza, Santa Claus si è intrufolato clandestinamente alla fiera di Santa Lucia. Mettendosi a suonare la fisarmonica, ha poi avuto l’ardire di chiedere soldi proprio all’assessore alla sicurezza, che lo ha subito acciuffato. (Leggi la notizia)

E ancora, a fine novembre a Milano: Babbo Natale nascondeva su di sé 100 grammi di hashish in zona Porta Genova (Leggi l’articolo del Giorno)

 

Insomma un violento, truffatore, alcolista, spacciatore. A pochi giorni dal suo ingresso sulla scena pubblica, è bufera su Babbo Natale. Già si prevedono le seguenti reazioni.

 

Il Pdl: “E’ in corso un odioso complotto della magistratura politicizzata e dei media stranieri contro Babbo Natale. Non si possono dimenticare i bambini (come invece fanno i comunisti che li odiano, anzi li mangiano) lasciandoli senza regali. Babbo Natale ha il consenso del 90% degli umani, perciò cambieremo la Costituzione per farlo uscire di galera prima del 25 dicembre”

 

Il Pd: “La situazione è preoccupante, Babbo Natale è una figura super partes che non può essere strumentalizzata, se la tensione dovesse salire potremmo anche decidere di riunire gli organi direttivi del partito per emettere eventualmente un comunicato dal quale potrebbe emergere con chiarezza che la situazione attuale, insomma, un po’ ci preoccupa”

 

Il Pdl: “E’ in corso una vera e propria emergenza criminalità, lasciata in eredità dal precedente governo lassista. Babbo Natale come si può leggere è un clandestino spacciatore ubriacone, che entra nelle nostre case senza bussare, perciò manderemo l’esercito sui tetti e quando lui cercherà di infilarsi dal camino verranno effettuati i respingimenti in cielo”

 

Il Pd: “Non riusciamo a starvi dietro”

 

Confindustria: “Babbo Natale con i suoi regali blocca la ripresa. Dalla crisi non si esce con donazioni gratuite, per far ripartire l’economia bisogna aumentare gli acquisti: solo così il Pil tornerà a crescere”

 

I climatologi: “Con il riscaldamento del pianeta e lo scioglimento della calotta polare Babbo Natale si sposterà a sud”

 

La Lega: “Con il riscaldamento del pianeta e lo scioglimento della calotta polare Babbo Natale si sposterà a sud, diventerà meridionale e non avrà più voglia di lavorare”

 

Giorgio Bocca: “Sta tornando il fascismo”

 

Totò Riina: “Minchiate”