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MUSICA

Da Bing Crosby e Sinatra (che ci mandano un duetto dall'aldilà) al cantante dei Sigur Ròs, passando per il classico folk inglese. I regali musicali per le feste si dividono in tre categorie: le carole dei big che le moribonde case discografiche tentano di imporre; i pezzi che alcuni gruppi fanno generosamente scaricare gratis; infine i nostri consigli, per sfuggire alla retorica senza abbandonare l'allegria, e il piacere dell'ascolto


di Simone Dotto

1. Il pensiero che costa Secondo il calendario alla rovescia del mercato discografico, Natale è il giorno in cui si festeggia il miracolo della Resurrezione. Ogni anno cantanti, musicisti o interi cataloghi che credevi sepolti in un anfratto di qualche casa di produzione tornano a farsi vivi con una puntualità che ha effettivamente del miracoloso. Molti applicano la tecnica dello gnorri, fingono di scordarsi la data e intanto ti piazzano lì l’antologia e il best of di rito. Altri invece, più devoti o solo più smaliziati, si vestono a festa: come Annie L
23 Dicembre 2011

LA VIGNETTA DEL LUNEDI'


di Fran

10 Maggio 2010

LIBRI

C'è anche lui tra i molti che popolano il libro illustrato di Ute Krause, ma è in vacanza con tutti gli altri nei Mari del Sud. Babalibri pubblica un racconto per bimbi dai 4 anni, che diverte anche gli adulti


di Giulia Stok

“Ritorna ogni anno, arriva puntuale / con il suo sacco Babbo Natale / nel vecchio sacco ogni anno trovi / tesori vecchi e tesori nuovi.” Altri tempi, quelli dell’innocuo Babbo Natale di Rodari. Intanto, si sapeva che era uno solo. E poi ci si poteva fare affidamento, a dispetto di tutte le notizie che smentivano la sua esistenza. Ma si sa, I bambini di oggi, invece, vivono in un clima meno sereno, fin da piccoli la stampa cerca di ingannarli, e loro ci cascano. Babbo Natale non esiste, titolano i giornali. E loro ci credono subito, tutti tranne uno, il piccolo Rupert. Invece
23 Dicembre 2010

CRONACA

Violento, truffatore, alcolista, spacciatore: ecco la verità sul personaggio pubblico del momento


di Dario De Marco

L’ultima notizia è che mangia schifezze e guida ubriaco: perciò Babbo Natale è un pessimo esempio per i bambini e bisogna costringerlo a cambiare abitudini. Lo scrivono il professor Nathan Grills della Monash University di Melbourne in Australia e l'illustratore Brendan Halyday in un articolo apparso sul British medical Journal. Tra le altre cose avrebbe “uno stile di vita non salutare, con un’alimentazione basata sugli avanzi di dolci che raccoglie in giro, abitudini pericolose come quelle di lanciarsi giù per i camini o camminare sui tetti delle
17 Dicembre 2009