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FILM

Come un tuono è un film sintomatico di una sindrome sempre più diffusa nelle sale internazionali. Lo stesso regista Derek Cianfrance, già dietro alle malinconie di Blue Valentine, sembra perdere interesse nella storia dello stuntman da Luna Park neopadre (Ryan Gosling) e finire per concentrarsi sui particolari


di Marinella Doriguzzi Bozzo

Ufficialmente, le guardie e i ladri sono da sempre obbligati a contrapporsi, e per farlo devono essere analoghi e speculari, altrimenti il gioco non potrebbe continuare. Ufficiosamente, capita talvolta che i rispettivi figli si mettano di mezzo e le regole saltino, la chitarra stoni, il soufflé si afflosci, la ballerina si sfranga le rotule proprio nel passaggio più aereo.   Diviso in tre parti - mentre ne sarebbero bastate due - il film gioca d'audacia e affida alla sequenzialità temporale l'antitesi tradizionalmente sincronica o parallela tra buoni e
05 Aprile 2013