• Seguici su:
ARTE

A 500 anni dalla morte del Maestro una grande mostra lo celebra a Castelfranco Veneto


di Cesare de Seta

Con sincerità detesto i libroni d’arte che spesso e volentieri non giustificano lo spreco di cellulosa, la deforestazione dell’Amazzonia, l’inquinamento dovuto a inchiostro tipografico e confezione, e il prezzo, ovviamente esorbitante. Sta di fatto che questi libroni vanno, come si dice: la Phaidon e Taschen e altri giganti dell’editoria mondiale producono libroni enormi, e anche in Italia Marilena Ferrari-Fmr, Cosimo Panini, Salerno editrice e altri ancora si danno da fare. Mi chiedo chi siano gli acquirenti: macellai se ne servono come batticarne, notai per arr
03 Marzo 2010