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LIBRI

In Cirkus Columbia di Ivica Djikic, un emigrante torna arricchito dopo la guerra nel paesino natale dell'Erzegovina. Troverà solo invidia e una follia fratricida


di Alessandra Minervini

Nell’estate del 1991, in un paesino di una Erzegovina a due passi (nel tempo) dalla guerra, ritorna dalla Germania un attempato emigrante. Si chiama Divko Buntic. E’ arrichito, scontroso. Ostenta l’altezzosità di chi ce l’ha fatta e la rabbia di chi nega a se stesso che in realtà: “Puoi fare quello che vuoi, puoi raggiungere qualsiasi obiettivo, ma tutto sarà inutile se chi ti sta intorno non lo vede". Cioè la tua famiglia. Cioè la terra in cui sei nato. La patria, poco prima che la guerra la uccidesse. In effetti, i concitt
03 Dicembre 2009