TEATRO
E' un esperimento isolato, quello di When, un "unicum" nel percorso di un gruppo teatrale in continua sperimentazione. Il ritorno alla regia di Enrico Casagrande, insieme a Daniela Nicolò, mette insieme media digitali e arie d'opera rossiniana, con Silvia Calderoni a dare corpo al tutto. Suggestioni che avremmo ritrovato nel loro spettacolo successivo, Nella tempesta.
di Igor Vazzaz
Ha la rapidità d'un bozzetto, la plasticità flessuosa d'una performance, la rabbia agrodolce e intellettuale delle ultime realizzazioni questo When presentato da Motus, miniallestimento, studio espressivo in forme cangianti a seconda dello spazio cui si trova destinato. Era successo la passata estate a Dro, nella luce crepuscolare che lambiva le Alpi trentine, si è ripetuto poi adesso al Teatro Studio di Scandicci, tutt'altro contesto: l'urbanizzazione anonima, da teoria post-atomica, d'una Toscana che abdica a se stessa affastellando strade su strade, capannoni su capanno
18 Settembre 2013