• Seguici su:
ATTUALITA'

Le spie di epoca comunista? Non ce n'è più bisogno: oggi tutti possono controllare tutti. Ma per far tremare i potenti ci vuole anche altro


di Peppino Ortoleva

“Certe cose non solo non bisogna dirle; non bisogna neppure pensarle”. La dichiarazione di Maurizio Gasparri all'indomani della pubblicazione delle conversazioni “eterodosse” di Gianfranco Fini, al di là del disagio che provoca comunque l'associazione del nome Gasparri con la parola “pensare”, suona come un avvertimento. Se negli ultimi tempi della Ddr un regime paranoico era arrivato ad arruolare un cittadino su sei per spiare gli altri cinque, adesso non c'è bisogno di arruolamenti, il cittadino accanto o i dispositivi automatici di ogni isol
09 Dicembre 2009