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TEATRO

E' un gioco di specchi Cinema Cielo, lo spettacolo teatrale di Danio Manfredini: il pubblico vedrà in scena un'altra platea, quella della vecchia sala a luci rosse di Milano, a sua volta impegnata a rivedere se stessa su uno schermo che proietta di travestiti e prostitute dall'universo letterario di Jean Genet 


di Anna Colafiglio

“Signore del cielo e della terra, noi non capiamo: tu fai le creature e poi le pianti in asso”, si dispera Zamira dall’alto del suo tacco quindici, avvinghiata a un Cristo in croce che è un esplicito richiamo iconografico al finale di Flowers (storico spettacolo della Lindsay Kemp Company, ispirato al medesimo romanzo genetiano cui fa riferimento Manfredini). Partiamo dalla fine, dunque, per narrarvi l’epopea di questo sottobosco umano che popola il Cinema Cielo, una piccola sala a luci rosse che esisteva davvero, nel centro di Milano, chiusa dopo l’avvento
20 Gennaio 2012