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RECENSIAMO TUTTO - PROFESSIONI

Dimmi chi sei e ti dirò che cos'hai. Le cose funzionano diversamente quando si va a farsi visitare da un omeopata: niente camici, niente diagnosi e niente farmaci "classici", ma tante domande invadenti e granuli da sgranocchiare. La medicina ufficiale e l'opinione comune li considerano poco più che degli stregoni, eppure...


di Giuseppe De Marco

Non c’è solo il calcio, le donne e la politica tra i temi sui quali gli italiani più amano azzuffarsi. Provate a lanciare tra i vostri conoscenti (o cercate tra i milioni di blog e forum in rete) la questione “omeopatia”. Vedrete presto pacati interlocutori trasformarsi in esaltati ultras da stadio. Da una parte, i sostenitori della medicina tradizionale, per i quali le pratiche omeopatiche sono un gradino sotto (per alcuni sopra) la truffa. Dall’altra gli adepti della “medicina dolce”, che proveranno a spiegarvi come la ricerca della felicit&a
20 Marzo 2012

LIBRI - SAGGISTICA

La casta dei farmaci è il titolo dell'inchiesta sull'industria farmaceutica firmata dai giornalisti Francesco Maggi e Adelisa Maio. A partire dalla bufala del vaccino contro l'Influenza A, si va a sbrogliare un'intricata tela che vede Stato, multinazionali e ricerca universitaria intrecciare i rispettivi interessi. Alla nostra salute


di Gaetano Farina

Non è il primo libro che indaga sull’industria delle multinazionali farmaceutiche, ma è sicuramente uno dei più completi ed esaustivi sull’argomento ed è recuperabile ad un prezzo relativamente basso, rispetto ai trend del mercato editoriale. La casta dei farmaci, dei giornalisti Francesco Maggi e Adelisa Maio, svela infatti l’intricata ragnatela di rapporti che legano l’industria del farmaco a informatori scientifici, medici di famiglia e baroni universitari, aziende sanitarie e policlinici, funzionari, politici e consumatori, cioè pa
31 Marzo 2011

SPECIALE 150 ANNI/2: LA MEDICINA

coccarda.jpgE come morirono tante italiane. Continuando la panoramica sull'Italia di 150 anni fa, Carlo Flamigni, ginecologo e autore della nostra Guida al Corpo della Donna, fa il punto sulla situazione medica del tempo, analizzando le prime tecniche di parto cesareo. Per i bimbi di allora le cose partivano male, e per le mamme finivano peggio


di Carlo Flamigni

L’unico libro di ostetricia del 1860 che sono riuscito a trovare è il Manuale completo di Ostetricia di Vincenzo Balocchi, medico delle donne di scuola fiorentina; il suo testo fu pubblicato per la prima volta nel 1847 e poi, sempre riveduto e aggiornato, nel 1956, nel 1859 e nel 1960. Dopo non so. Così sono andato alle pagine nelle quali si parla del taglio cesareo, e ho letto quanto segue:   “L’operazione cesarea, malgrado che sia stata felicemente compiuta sulla stessa donna parecchie volte (? ndr), è stata così spesso fatale alla madre che
15 Marzo 2011