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WEEKEND - ATTUALITA'

Il processo di allargamento dell’Ue continua, ma l’opinione pubblica resta distante. Forse anche perché non è mai nato un sistema radiotelevisivo comune per i cittadini europei.


di Massimo Balducci

Per molti di noi, la sigla dell’Eurovisione costituisce poco più che un ricordo di infanzia. Certo ci può capitare ancora di ascoltarla - come è avvenuto negli ultimi giorni per le Olimpiadi invernali, o in apertura del festival di Sanremo - ma non ci fa più caso nessuno. Per molto tempo invece, questa fanfara solenne tratta dal Te Deum di Marc-Antoine Charpentier non è stata una sigla come le altre: era il segnale di festa che risuonava nelle occasioni eccezionali, l’annuncio che si varcava un netto confine percettivo tra il “dentro”
20 Febbraio 2010