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Militanze

I Medici Senza Frontiere lavoravano da anni in Calabria, proprio fra i lavoratori-schiavi, ma nessuno aveva ascoltato i loro allarmi. Per portare alla luce le crisi dimenticate, ecco alcuni loro progetti nelle scuole


di Redazione

Che cos’è Medici Senza Frontiere lo sanno tutti. Che un’organizzazione come questa operi anche all’interno di un paese presunto civile come il nostro, lo sanno già in meno. Che, prima nel 2005 e poi nel 2008, Msf avesse segnalato, con corposi e documentati rapporti, presentati anche alle autorità locali e alla regione, le condizioni drammatiche dei lavoratori stranieri impiegati come stagionali nella Piana di Gioia Tauro, questo lo sanno ancora in meno (per leggerli, e sapere cosa sta facendo adesso laggiù, http://www.medicisenzafrontiere.it/msfinf
12 Gennaio 2010

BAR

Ex rampanti e madri di famiglia con i tacchi al bar Leonardo, nel cuore della Milano borghese


di Arrigo Roveda

Dove saranno finiti i vitelloni milanesi che vent’anni fa non fallivano mai l’aperitivo più mondano, quelli che conoscevano qual era, ogni sera diversa, la discoteca per tirare le quattro? E quelle ragazze splendide che li accompagnavano, non abbastanza zoccole per finire in televisione, ma sufficientemente scaltre per attaccare il cappello nella casa di un professionista rampante, di un industriale di seconda generazione, di un mago della finanza dalle altalenanti fortune? Schiacciati tutti da un quotidiano che nemmeno immaginavano, stremati da giornate impegnative, col feg
07 Dicembre 2009