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SPECIALE LIBRI

Il catalogo di Adelphi su Irène Némirovsky, la più geniale scrittrice francese della prima metà del '900, morta a soli 39 anni ad Auschwitz, si arricchisce di un'altra opera: stavolta sulla coppia, e le brucianti passioni della gioventù che con il tempo diventano qualcos'altro


di Marinella Doriguzzi Bozzo

Guardando le ormai ben 11 copertine dei libri di Irène Némirowsky, sin qui pubblicati da Adelphi, si viene subito catturati, prima ancora che dai titoli, da quei due accenti sulle vocali del nome e del cognome: uno grave ed uno acuto, così prossimi e così divaricati, come mani aperte su preghiere inesaudite, o allontanate pudicamente in un atto di confine fra la costernazione e lo stupore.   Perché stiamo parlando di una della più raffinate scrittrici francesi della prima metà dello scorso secolo, nata a Kiev nel 1903 e morta ad Auschwitz
12 Maggio 2010