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LIBRI - NARRATIVA

Uno dei libri che hanno segnato il 2011 è ispirato al caso della donna tedesca (Elisabeth Fritzl) tenuta rinchiusa in un bunker e violentata per ventiquattro anni dal padre. Paolo Sortino tenta di astrarne la storia e analizzarla provocatoriamente "dal di dentro". Ma di cronaca nera morbosa se ne è letta troppa per non riconoscerla quando si ripresenta in un romanzo


di Katia Laurannino

Nonostante la fastidiosa tendenza a etichettare entro ristrette categorie qualsivoglia opera letteraria sia per molti (e anche per la sottoscritta) una pratica inutile oltreché noiosa, per Elisabeth dell’esordiente Paolo Sortino tale operazione potrebbe rivelarsi utile; quantomeno per capire che cosa l’autore abbia voluto dirci, e che posto la sua opera occupi per lui nel panorama letterario. Senza queste precisazioni, il romanzo appare privo di intenti, a parte quelli puramente estetici del volere impressionare il lettore a tutti i costi.   Perché, infatti, scri
30 Dicembre 2011

LIBRI - NARRATIVA

Tutto il mondo di Jack è tra le pareti di una camera, dove è nato e ha vissuto per cinque anni, rinchiuso insieme alla mamma. Un libro terribile e bellissimo, quello di Emma Donoghue, che riscrivendo noti fatti di cronaca attraverso gli occhi di un bambino riesce a coinvolgerci. Molto più di quanto vorremmo


di Dario De Marco

L'universo, altrimenti detto Stanza, è delimitato da quattro Pareti foderate di sughero e contiene Letto, Bagno, Cucina, Tappeto e Armadio, che è il posto per dormire quando la sera dopo le nove arriva Lui. Questo è il luogo dove Jack è nato e dove vive con la mamma: l'unico che conosce, e quindi, l'unico che esiste davvero per lui. Perché Jack, cinque anni, vive in un horror e non lo sa: la sua mamma è stata rapita e da sette anni è segregata in un capanno dove il suo aguzzino le fa visita tutte le notti.   La Stanza. Room, è il tit
22 Febbraio 2011