Dopo aver delineato i suoi Paesaggi Inospiti, il poeta quasi novantenne raccoglie le sue prose in Il professor Fumagalli e altre figure. Un universo di avvenimenti piccoli, dove tante presenze arrivano nella nostra vita e poi svaniscono senza che riusciamo a intuirne i motivi
di Giuseppe Grattacaso
E' un mondo animato da personaggi che si muovono lentamente, quello che si compone nelle pagine de Il professor Fumagalli e altre figure: di individui che vivono, senza grandi scosse, un'esistenza non segnata dagli affanni e dagli impegni frettolosi che la quotidianità impone, ai margini anzi del vivere quotidiano, pur senza essere emarginati; un mondo dove si rappresentano epifanie accennate, forse nemmeno veramente accadute, che nulla comunque aggiungono e nulla risolvono. Sono personaggi che riemergono dalle sacche della memoria, improvvisamente nitidi, o che si materializzano n
Ne Il Combattimento vengono ristampate le prime prove di quello che potrebbe essere considerato il precursore dei cannibali. Il racconto inedito e quelli introvabili delineano già l'universo crudo e grottesco che abiterà le sue pagine
di Luigi Loi
La claustrofobica ossessione per gli appartamenti chiusi e i suoi rabbiosi abitanti, l’evento perturbante che appare improvviso, anche nella più grigia e banale delle stanze in affitto, una cipolla, un palloncino utilizzato per brutalizzare il corpo femminile. Questo è Antonio Moresco, prendere o lasciare. Si ama o si odia ma difficilmente si resta indifferenti alle sue pagine. Con Il combattimento Mondadori ristampa i suoi primi lavori usciti negli anni novanta, insieme a un breve racconto inedito. Il libro ha due pregi essenziali. Il primo: si trovano qui raccolti
Sono "color nostalgia" i nuovi scritti di Francesco Guccini, come le stoviglie di una sua vecchia canzone, di quelle che ormai non scrive da un pezzo. Dizionario delle cose perdute è l'ultima fatica, solo letteraria, a suo nome: una collezione di cartoline ingiallite e di racconti da bei tempi andati
di Giuseppe De Marco
L’ispirazione è come il coraggio di don Abbondio: se uno non ce l’ha, non ce l’ha. E finché capita di perderla ad un manovale, un impiegato o un vigile urbano, pazienza. Ma se a smarrirla è un artista (o addirittura un Artista) allora i casi sono due. O si fa finta di niente e si va avanti all’infinito a replicare le stesse cose (ed è la strada di gran lunga più seguita) oppure si appendono gli strumenti al chiodo e si attende placidi il maturare degli eventi. Francesco Guccini ha tante qualità, non ultima quella di esser
Di recente la nostra letteratura ha contato tanti romanzi ambientati nelle province, piccole storie per raccontare la Storia italiana. Succede anche al libro di Mario Desiati, finalista al Premio Strega con Ternitti. La sua Mimì, donna salentina emigrata in Svizzera e poi tornata a casa, mostra parentele strette con la Modesta di Goliarda Sapienza
di Alessandra Minervini
Finita, o quasi, l'Italia in miniatura, nei romanzi, ultimamente, gli scrittori raccontano le miniature dell'Italia. Piccole storie che tutte insieme fanno Storia. Del resto, la narrativa è fatta di ritorni - non di mode - e anche al Premio Strega, quest'anno, è tornata la provincia. Dei cinque romanzi finalisti, tre sono ambientati nella piccola provincia centromeridionale. Uno di questi è Ternitti, quarto romanzo del pugliese Mario Desiati. Ternitti è una parola del dialetto salentino. "Lu ternitti è l’eternit": quel composto di cemen
Tutto il mondo di Jack è tra le pareti di una camera, dove è nato e ha vissuto per cinque anni, rinchiuso insieme alla mamma. Un libro terribile e bellissimo, quello di Emma Donoghue, che riscrivendo noti fatti di cronaca attraverso gli occhi di un bambino riesce a coinvolgerci. Molto più di quanto vorremmo
di Dario De Marco
L'universo, altrimenti detto Stanza, è delimitato da quattro Pareti foderate di sughero e contiene Letto, Bagno, Cucina, Tappeto e Armadio, che è il posto per dormire quando la sera dopo le nove arriva Lui. Questo è il luogo dove Jack è nato e dove vive con la mamma: l'unico che conosce, e quindi, l'unico che esiste davvero per lui. Perché Jack, cinque anni, vive in un horror e non lo sa: la sua mamma è stata rapita e da sette anni è segregata in un capanno dove il suo aguzzino le fa visita tutte le notti. La Stanza. Room, è il tit
In Terra Padre Eugenio Allegri e Neri Marcoré leggono racconti di Saviano precedenti e successivi al romanzo, con cui condividono tematiche e toni. Un testo di denuncia ringhiato e rabbioso, cui poco riescono ad aggiungere attori e regia
di Igor Vazzaz
Se, negli ultimi mesi, un risultato irritante s’è ottenuto, malgré soi, all’indirizzo di Roberto Saviano, è proprio quello di rendere impossibile, quando non vischioso e contraddittorio, esprimere un qualsiasi giudizio sulla sua persona o la sua opera. E la colpa, questa colpa, non è certo sua, d’uno scrittore che cerca di fare il proprio mestiere, nella non banale posizione di chi è destinato a spaccare in due l’opinione pubblica ogniqualvolta respiri. Con tale sentimento, dunque, ci accingiamo ad assistere a Terra padre, spettacolo c
Alessandro Piperno analizza impietosamente relazioni famigliari e fragilità umane, come il suo illustre (e non unico) modello. Tra un richiamo kafkiano e una minilolita, la parabola discendente di un professionista romano tifoso di Craxi
di Lorenza Trai
Niente paura, non abbiamo adottato il turpiloquio, né la sua ridicola versione edulcorata. È che negli ultimi tempi hanno dominato la scena temi e persone con questa iniziale: dal caso Mondadori sollevato da Mancuso, alla Modernità invocata da Marchionne, passando per altri fatti di cronaca
di Remo Bassetti
Il libro del sociologo Alessandro Dal Lago sul caso Gomorra come è al centro di infuocate polemiche: da un lato i critici di Saviano (non è più solo Berlusconi a dire che danneggia l'immagine dell'Italia), dall'altro i suoi accaniti sostenitori. Ecco perché, invece, la strenua difesa del ragazzo minacciato dalla camorra e le perplessità sull'opera letteraria possono coesistere
di Roberto Basso
Esce il secondo volume della collana Meridiani dedicato all'autore di Fratelli d'Italia, con cui si ribadisce il suo ingresso nel pantheon del canone nazionale. Romanzi e racconti vol II mette assieme scritti rari e rifacimenti, satire in versi e parodie pop
di Matteo Di Gesù
Sono svariate le ragioni per le quali non si può non recensire il secondo Meridiano dei Romanzi e racconti di Alberto Arbasino. Basti in questa sede illustrarne giusto un paio. Intanto leggere Arbasino produce uno strano effetto: si ha la sensazione di avere a che fare con una sorta di agente segreto che ha saputo mimetizzarsi e confondersi nel cuore della nazione, abitandone proprio l’identità profonda, il carattere ineffabile, per poi trasmetterci da lì relazioni letterarie, resoconti in forma di romanzo che attestano, mentre li descrivono sardonicamente, la sua ir