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TEATRO

Una collazione di testi dai maggiori tragediografi dell'antichità, Euripide, Eschilo e Sofocle, fa da copione per la nuova pièce di Elena Bucci e Marco Sgrosso. Da novelli rapsodi, i due autori riscrivono la mitologia arricchendola di un valore civico legato alla nostra comunità.


di Nicola Arrigoni

Ci sono spettacoli che non si esauriscono nell’ora abbondante di messinscena, ma che hanno premesse e idealità legate alla permanenza, legate non solo all’estetica, ma anche alla politica, alla consapevolezza che il teatro possa se non cambiare il mondo, perlomeno proporre un pensiero di cambiamento o di riflessione. E’ in questo scenario che piace inserire Mythos, copione frutto di una collazione di testi da Eschilo, Sofocle ed Euripide a cura di Elena Bucci e Marco Sgrosso.   Il Mythos - ovvero "parola segreta" – è svelata per conto
26 Luglio 2013

TEATRO

Luigi Lo Cascio porta in scena uno spettacolo ispirato a Le Baccanti di Euripide: La caccia è ben congegnato, ma manca il contatto con la tragedia


di Igor Vazzaz

Ossessione per la forma tragica e impossibilità di esprimerla, di penetrare a fondo la dimensione del dionisiaco, la sua sapienza distruttrice e, al contempo vivificatrice, paradossale. Luigi Lo Cascio si getta a capofitto nella complessa rilettura euripidea delle Baccanti, in questa Caccia, cerca disperata e asintotica a più prede e oggetti: le menadi tebane al seguito del ricciuto dio ebbro, il contatto sconvolgente con la radice più profonda del pensiero ellenico, la sua comprensione intellettuale, raziocinante e, infine, la sua attuabilità teatrale. È po
24 Febbraio 2010