FILM
Nella Verona che fu dei Montecchi e dei Capuleti, una quasi-scrittrice americana scopre la vecchia lettera di una donna, Vanessa Redgrave, che aveva smarrito l'amore della vita e decide di aiutarla. Una trama scontata, che fa il pieno di macchiette sul belpaese e trasforma il romanticismo in sdolcinatezza
di Andrea B. Previtera
"Una verificatrice di informazioni per il New Yorker sogna di diventare scrittrice"... La spia del sospetto dovrebbe accendersi già solo per questa prima premessa. Quando ci troviamo di fronte a X che sogna di diventare Y - il raccattapalle che vuole diventare un tennista, il ladro di galline che vuole diventare un serial killer - l’ingresso del cinema quasi sempre diventa un magico portale per Sdolcilandia. Ed in effetti è proprio così. Questo Letters to Juliet, che ha tardato un anno prima di giungere nelle sale italiane, poteva aspettarne senza danno anc
01 Settembre 2010