• Seguici su:
LIBRI

Giudizio Universale interrompe le trasmissioni per un po', ma non prima di aver selezionato per voi la consueta lista di primizie letterarie per chi è in partenza, da aggiungersi a quella di consigli cinematografici dedicati a chi resta. Per mantenersi "svegli", al mare o in città


di Redazione

- PER CHI PARTE: la narrativa giusta per il viaggiatore          La banda degli Onetti di Dario De Marco L'epidemia di tisi, l'amore, la morte e il pessimismo cosmico farebbero pensare a un epigono del Bufalino de La diceria dell'untore. E invece Gli Addii dell'autore sudamericano, pubblicati per la prima volta nel '54, è un lavoro ben diverso, un'opera di surrealismo tragico dove si rimane ammaliati anche senza capirci molto...          La versione di Barnes di Marinella Doriguzzi Bozzo Quasi
30 Luglio 2012

LIBRI - NARRATIVA

L'epidemia di tisi, l'amore, la morte e il pessimismo cosmico farebbero pensare a un epigono del Bufalino de La diceria dell'untore. E invece Gli Addii dell'autore sudamericano, pubblicati per la prima volta nel '54, è un lavoro ben diverso, un'opera di surrealismo tragico dove si rimane ammaliati anche senza capirci molto...


di Dario De Marco

Un sanatorio fuori dal mondo, un protagonista votato alla rassegnazione, ombre femminili che gli danzano attorno, medici infermieri e altre irreali comparse, l'amore e la morte, la tisi che non fa soffrire più di tanto ma che aspetta inesorabile in fondo al cammino. Che libro è? Ma certo, Diceria dell'untore, Gesualdo Bufalino. E invece no: si tratta di Juan Carlos Onetti, Gli addii.   Certo la suggestione è forte, ma al di là dell'ambientazione, dell'epoca in cui sono stati scritti (nel 1954 Gli addii, mentre la Diceria, anche se uscirà nell'81, era sta
07 Giugno 2012