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FILM

Appena ventinovenne e già al secondo film, la regista francese mira in alto. Il padre dei miei figli è ispirato alla figura del produttore cinematografico Humber Balsan, suicida per via dei troppi debiti. Un dramma di notevole perfezione formale, ma senza la giusta consistenza


di Marinella Doriguzzi Bozzo

Cominciamo da prima dell’inizio, ossia dal titolo: subito vengono in mente famiglie allargate, rapporti modulari, intrecci multipli, ossia il geniale Claude Sautet con i suoi anni '70: E’ simpatico ma gli romperei il muso, Tre amici, le mogli e (affettuosamente) le altre, ecc. Ora trasferiamoci a dopo la fine, ossia alla canzone che accompagna i titoli di coda: Que sera sera, Oscar 1956, scritta per il film di Hitchcock L’uomo che sapeva troppo e cantata da Doris Day. Grandi riferimenti...   In mezzo, il film e la sua artefice, ossia la giovanissima regista (cl
23 Luglio 2010