• Seguici su:
LIBRI

Erotismo struggente e dotte discussioni, una folla di personaggi e un rincorrersi di dialoghi, una città immaginaria che cambia continuamente forma e un fantomatico assassino. Con Il viaggiatore del secolo, Andrés Neuman chiama in causa i classici per una missione ambiziosa


di Marinella Doriguzzi Bozzo

Siamo intorno al primo ventennio del 1800. Napoleone ha appena cambiato l’Europa e i suoi equilibri. Metternich tenta faticosamente di mantenere i confini raggiunti con il congresso di Vienna. Holderlin sta impazzendo e le punte affilate del razionalismo illuminista e del classicismo si stemperano nei fuochi del romanticismo che Heine traghetterà verso il realismo. Coleridge, Byron, Shelley e Keats si sono già espressi. Anche Novalis. Si affaccia sulle scene il giovane Leopardi. La Santa Alleanza tenta di restaurare lo spirito dei tempi pregressi, come da mestiere.   I
05 Novembre 2010