FILM
Il sottotitolo è Senza identità. In realtà il thriller di Jaume Collet-Serra è un tipico caso di identità multipla, per il modo in cui mette insieme classici e meno classici del cinema di suspence: da Hitchcock a Polanski, mantenendo alti ritmo e intelligenza
di Marinella Doriguzzi Bozzo
Una bella coppia americana, la manina bionda di lei quasi persa nella manona di lui, un arrivo a Berlino, un congresso internazionale sulle biotecnologie, una valigetta smarrita... Siamo dalle parti di Frantic di Roman Polanski(1988) che a sua volta parafrasava Hitchcock; non a caso ci sono abbondanti rimescolamenti direttamente attinti dal maestro stesso (Il sipario strappato, 1966) nonché reminiscenze del precedente film di Mark Robson, Intrigo a Stoccolma (1963). Tutti lontani nel tempo, ma noti comunque perché ancora oggi cavalli di battaglia di alcuni sonnacchiosi circu
11 Marzo 2011
TRAILER
Chloe, tra seduzione e inganno
di Andrea Ferrari
Un minuto e quarantasette secondi di musica incalzante e facce afflitte e noi, che cosa ci capiamo? Beh, prima di tutto che c’è una moglie, sciupatella ma ancora molto desiderabile, divorata dalla gelosia al punto di pagare una escort (adesso si dice così) per verificare l’integrità coniugale del marito che per tutti i 107 secondi del trailer ha l’aria di uno che non capisce bene che cosa stia succedendo. Il filmatino suggerisce una domanda, precisa e cruciale: chi si smutanderà per primo? Procediamo con ordine, raccogliendo gli indizi. La
16 Febbraio 2010