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MUSICA JAZZ

Lei è italiana, di Milano; canta la musica (afro)americana per eccellenza ma la adatta alle atmosfere della Francia ottocentesca e ai protagonisti della sua grande poesia. La Belle vie di Simona Severini è un progetto delicato e svincolato da tutte le convenzioni di genere


di Marco Buttafuoco

E’ un disco di jazz davvero insolito, questo La belle vie, soprattutto per il repertorio proposto. Quasi completamente basato su canzoni francesi dell’800, composte per la maggior parte da Gabriel Faurè. Musica da salotto, languida ed evocativa, che utilizza i versi di grandi poeti come Victor Hugo. Simona Severini, giovane vocalist milanese, deve questa scelta ad un consiglio di Giorgio Gaslini, suo scopritore e mentore.   Il grande pianista e compositore, nonché teorico della musica totale, è, infatti, da sempre innamorato di Faurè, che ritiene la
20 Luglio 2011

MUSICA JAZZ

Alla fine c'è caduto anche lui. Il bassista sopraffino, il sodale più amato di Miles Davis ha voluto togliersi lo sfizio di suonare accompagnato da un'orchestra. Gli effetti dello sventurato incontro sono immortalati nel disco dal vivo A night in Monte-Carlo: tra le vittime, anche Herbie Hancock e Billie Holiday


di Dario De Marco

Vorremmo sbagliarci, ma nella folla di anniversari e celebrazioni che ci assedia, in pochi, anche tra gli specializzati, hanno ricordato i quarant'anni di Atom heart mother. Il disco rappresentò per i Pink Floyd l'addio al rock psichedelico e spaziale, a partire dalla copertina con la mucca, un'immagine volutamente anti-lisergica e affatto ordinaria. Musicalmente nel 1970 il quartetto cercava nuove strade, e le trovò nell'orchestra classica (il compositore Ron Geesin diresse, arrangiò, e suggerì anche qualche melodia). Sull'opera in sé la critica è div
07 Dicembre 2010