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Militanze

Salviamo la Melevisione

Da ottobre la tv dei ragazzi sparisce dal palinsesto di Rai 3. Ci uniamo alle proteste di genitori e fan


di Redazione

melevisione_1.jpgSpariscono i programmi per l’infanzia dalla tv generalista: da ottobre la Rai eliminerà dal palinsesto il pomeriggio del terzo canale. Melevisione e Trebisonda traslocheranno, pare, sul satellite, mentre resterà al suo posto il Gt Ragazzi. Questione di scarsa audience e di ottimizzazione dei costi. Mussi Bollini, che da molti anni è responsabile del settore, ribatte su La Stampa di oggi: “Non so se è vero che abbiano dato 900mila euro a Ron Moss per partecipare a Ballando con le stelle: io so che con quella cifra ci facevo tutta la stagione”.
La Melevisione vanta 10 anni di attività e una qualità eccezionalmente alta (si veda anche la nostra recensione di pochi mesi fa), ed è un’isola felice nel palinsesto pomeridiano soffocato da talk show e da telefilm di infimo livello. I sostenitori del programma, genitori ma non solo, si mobilitano su Facebook e scrivono lettere di protesta all’azienda.
Il direttore del Centro di produzione Rai di Torino, Maurizio Braccialarghe, dichiara che “la preziosa esperienza di Rai 3 non andrà persa, semplicemente traslocherà su un canale ad hoc”. Ci si chiede perchè nessuno abbia mai proposto la stessa cosa per il calcio, che vanta miriadi di canali specializzati, ma continua a infestare anche le prime serate della tv generalista. Sembra piuttosto una ghettizzazione, e ancora una volta la prova che le priorità della televisione pubblica hanno poco a che fare con la qualità dei servizi offerti, persino quando riguardano l'infanzia.



Tags: Giulia Stok, infanzia, lupo lucio, melevisione, milo cotogno, rai, televisione pubblica, tonio cartonio, tv dei ragazzi, Militanze,
12 Febbraio 2010

Oggetto recensito:

CHIUSURA DELLA TV DEI RAGAZZI DI RAI 3

giudizio:



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