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MUSICA JAZZ

S'intitola proprio Res Nova il secondo disco da bandleader del sassofonista Mattia Cingalini e si propone, per l'appunto, di battere sentieri ancora inesplorati. Una suite in sette parti che dalle radici bop progredisce fino a lambire l'Europa classica. Niente male per un ventunenne!  


di Marco Buttafuoco

ll suo primo disco da leader, Arriving soon, inciso con musicisti del calibro di Fabrizio Bosso e Tullio de Piscopo ha sfondato sul mercato giapponese. Nel paese del Sol Levante, dove il jazz è da sempre un culto, Mattia Cigalini è una star. A poca distanza da quel fortunato esordio il sassofonista piacentino fa uscire ora questo Res Nova, che già dal titolo racconta dell’ambizione di raccontare qualcosa di inedito nell’affollatissimo ma spesso piatto panorama jazzistico nazionale.   Se Arriving Soon attingeva alla tradizione vasta dell’hard bop, Re
07 Luglio 2011

DISCHI

Con Francesco Bearzatti al sax, il pianista e scrittore Claudio Cojanez firma undici brani di un jazz scarno ed evocativo. Un album dove la musica si intreccia con la letteratura, nel vivo ricordo dello spirito che animò gli anni '60.


di Marco Buttafuoco

“Il jazz per me è cercare ciò che perdemmo nascendo, ed è come la vita, rivelazione gioiosa e dolorosa di ferite e verità: è la voglia di cambiare il mondo. Il resto è esercizio di stile o, peggio, arredamento sonoro”. Così scrive il pianista e paroliere Claudio Cojaniz nelle note di copertina di questo insolito cd: parole che parrebbero tolte di peso da un disco degli anni ‘60, e non è un caso che il titolo faccia riferimento proprio a quella stagione di sogni e battaglie.    Beat Spirit si compone di undici b
01 Aprile 2010