• Seguici su:
Centri benessere

Questo piccolo stato stretto tra Cina e India ha proposto il Gnh, l'indicatore di national happyness, come nuovo strumento per misurare la salute della nazione. Scopriamo come si vive qui in Himalaya, tra re illuminati ma schiavi dell'astrologia, sviluppo sostenibile e abiti tradizionali obbligatori per tutti


di Rossella Bernascone

Quando, in seguito alla morte improvvisa del padre nel 1972, Jigme Synge Wangchuck è salito al trono, era, come tanti coetanei, impreparato e idealista. A differenza dei diciassettenni che qui festeggiavano la Juventus campione d’Italia o si preparavano agli anni di piombo, il sovrano minorenne inventava un concetto che un quarto di secolo dopo avrebbe sorpreso il mondo: al Pil sostituiva il Fil, la Felicità interna lorda, o il Gnh, Gross national happiness.     Il quarto Druk Gyalpo (Re Drago) della dinastia Wangchuck, insediatasi alla guida del Bhutan
23 Aprile 2010

LIBRI

Elmar Holenstein, autore dell'Atlante della Filosofia, ci insegna come rileggere la storia del pensiero utilizzando bussole e cartine geografiche


di Federico Capitoni

Chiariamoci fin da subito: questo è un libro difficile. Di lettura difficile. È difficile leggerlo perché ci costringe a cambiare occhiali. Siamo abituati, quando leggiamo la filosofia, a percorsi di tipo storico, che si svolgono nel tempo: da x a y. Bene, stavolta abbiamo a che fare con lo spazio, con coordinate geografiche ove i luoghi contano più delle epoche: tra x e y.   Questo Atlante di filosofia, scritto da Elmar Holenstein, distribuisce pensieri e pensatori nel mondo; li rimette tutti al loro posto, spiegandoci perché il loro luogo geograf
08 Aprile 2010