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FILM

Il Presidente che abolì la schiavitù raccontato da Steven Spielberg e interpretato da Daniel Day Lewis. La figura del padre della patria viene divisa tra sfera pubblica e quella privata, in una quasi agiografia dove, più che l'afflato epico, possono i dialoghi. Una riflessione sulle grandi personalità americane che strizza l'occhio al presente


di Marinella Doriguzzi Bozzo

La Storia ha un grande pregio, sotto il profilo dell'intrattenimento: si può inventare, o meglio, reinventare esattamente come la fiction. Il segreto è giocare di plausibile astuzia negli interstizi del "vero documentato", tanto anche i testimoni diretti dell'epoca, se fossero ancora vivi, esporrebbero interpretazioni diverse, magari clamorosamente contrastanti. L'importante è essere avvincenti, credibili all'interno di una lettura data, drammatici quel tanto che consente di sorvolare sulla quotidianità per concentrarsi sugli avvenimenti salienti, e poi v
25 Gennaio 2013

FILM

Torna Clint Eastwood, con un film-indagine sulla presidenza Hoover e la nascita dell'FBI. La pellicola ricostruisce la formazione degli agenti e le azioni di spionaggio, e al contempo si arrovella sull'enigma umano del Presidente, senza però riuscire a scioglierlo


di Marinella Doriguzzi Bozzo

“Gli storici scrivono della storia al presente, tralasciandone la contestualizzazione”. Accettabile o meno, l’affermazione enunciata nel film potrebbe rappresentare la traccia che ne ha guidato la realizzazione ,in precario equilibrio tra “il retaggio di un uomo e l’onore di una istituzione”.   Certo, l’argomento non era facile: da un lato, quasi quarant’anni di epopea degli Stati Uniti, da Coolidge a Nixon. Dall’altro, la nascita di un FBI “moderno”, dotato di sistemi di identificazione e di metodi investigativi organi
05 Gennaio 2012