• Seguici su:
FILM

Non ha più lo stesso fascino "rapace" il personaggio interpretato da Richard Gere ne La Frode. Un po' perché alle nefandezze dei grandi finanzieri ormai siamo abituati e un po' perché il regista Nicholas Jarecki abbandona presto l'interesse per il mondo del business per ricucire attorno al suo protagonista il solito, vecchio costume da "American Gigolò"...


di Marinella Doriguzzi Bozzo

Prima o poi arriva l'età in cui è necessario scegliere se crescere o invecchiare; solo che invecchiare è più facile e non sono i capelli bianchi a rendere stagionati, sono gli anni: Richard Gere ha una candida chioma invidiabile, si muove ancora con quel modo di camminare curiosamente concentrato intorno alle spalle che lo ha reso per sempre elegante a partire da American gigolò (1980) ma gli occhi sono due fessure berlusconiane, e il naso in crescita libera gli ombreggia l'intero volto, senza aumentarne l'intensità espressiva. La sua presenza
15 Marzo 2013

FILM

Hilary Swank e Richard Gere nel nuovo film di Mira Nair su Amelia Eahart, leggendaria aviatrice americana scomparsa in volo nel 1937


di Andrea B. Previtera

Ecco un’altra celebrazione di un eroe (un’eroina in questo caso) statunitense, scusa eccellente per raccontare anche una storia d’amore o forse viceversa. Un film che ci riporta al vecchio adagio tutto italiano del Primo e Secondo Tempo - perché il cielo di Amelia è profondamente coperto per una prima metà ai limiti dell’abbandono prematuro di sala, per poi schiarirsi tanto lievemente quanto repentinamente. Parrebbe di trovarsi di fronte al lavoro di due distinti registi, ma sulla sedia di tela troviamo la sola Mira Nair. Nessuna variabilità
05 Gennaio 2010