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MUSICA POP

Appena annuciate tre nuove date che il prossimo ottobre li riporteranno in Italia, torniamo sull'ultima fatica della band americana che più di tutte si diverte a smontare e rimontare il folk-rock. Dopo due precedessori forse anche troppo "perfettini", The Whole Love riscopre il gusto dell'imprevisto e dell'inaspettato


di Marco Montanaro

La perfezione è a volte terribile, molto spesso sospetta. I Wilco: un gruppo che ha passato più di metà carriera a smontare e poi rimontare il folk americano. Dunque ben al riparo dalla perfezione, col frontman Jeff Tweedy che preso a lottare col cliché (nel suo caso infondato) del rocker maledetto e intanto spezzettava la forma canzone e quello che solitamente chiamiamo melodia attingendo al noise, all’elettronica tedesca e in generale a tutta la storia del rock.   Così, dopo i capolavori dell’inesattezza e della destruttuazione Yankee Hote
08 Maggio 2012

MUSICA

Oggi sono passati esattamente dieci anni: il 23 aprile 2002 usciva Yankee Hotel Foxtrot, il primo disco in cui una bella band di power pop americana diventava qualcos'altro. Ma anche un disco sinistramente profetico: basi pensare che in un primo momento era programmato per l'11 settembre dell'anno prima. E non è stata l'unica volta in cui il gruppo ha incrociato (e simboleggiato) la Storia degli Usa: come quando un semisconosciuto senatore...


di Simone Dotto

I would like to salute The ashes of American flags And all the fallen leaves Filling up shopping bags   Qualsiasi cosa ma non chiedetelo a Jeff Tweedy. Lui, che pure dei Wilco è la voce e la mente da prima ancora che si chiamassero così, la fa semplice: “Chi crede nei simbolismi perde di vista la realtà delle cose”. Buon vecchio pragmatismo americano o falsa modestia da intellettuale ritroso? L’ardua sentenza ai posteri, che poi saremmo noi, dieci anni dopo la pubblicazione di quello che, secondo molti, non è solo il capolavoro di una grande b
23 Aprile 2012