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SCUOLA

La solita Storia

In Francia non si studia più questa materia all'ultimo anno di liceo: si rischiano cittadini senza coscienza delle proprie radici. E dei loro vicini, perchè - nessuno lo dice - scompare nel gorgo anche la geografia


di Giulia Stok


In Francia oggi si grida allo scandalo per il colpo di coda della riforma scolastica Sarkozy: le ore di storia nell’ultimo anno del liceo scientifico non sono più obbligatorie, ma rientrano nelle materie opzionali. Una regressione che minaccia le capacità di riflessione e scelta dei futuri cittadini, un attacco al valore civile dell’educazione, tanto più ridicolo nel momento in cui lo Stato grida schizofrenicamente al recupero dell’identità nazionale. Verissimo. Il problema però è più complesso. Cerchiamo di vederlo da vicino, perché il dibattito su presunte materie “utili” e “inutili” è sempre aperto anche da noi.

In Francia il liceo dura tre anni, e ne esistono tre tipi: quello letterario, quello socioeconomico e quello scientifico. Quest’ultimo, da sempre, ma con una tendenza che è andata aumentando esponenzialmente negli ultimi anni, è stato la culla della nuova classe dirigente. Nei licei scientifici il rapporto tra figli di quadri e figli di operai è di 8 a 1, una specie di ghetto dorato. Uno degli obiettivi dichiarati di questa riforma, sottolineato anche dai sindacati degli insegnanti, è quello di riequilibrare il livello dei tre licei, ed evitare diplomi di serie B. Prima riflessione: come sempre, ovunque, quando si tratta di riequilibrare si decide di livellare verso il basso, alleggerendo il carico di studio dei più preparati, e non arricchendo quello di tutti gli altri.
Un gioco al ribasso sulla qualità della scuola pubblica che si moltiplica con la parallela riforma del percorso formativo degli insegnanti (contro la quale è prevista una mobilitazione per il 15 dicembre): tutte le ore dedicate alla didattica e alla pedagogia, in pratica a come fare i professori, a come trasmettere la conoscenza, saranno eliminate, per concentrarsi solamente sullo studio della singola disciplina.
 

Senza voler giustificare la riforma, ma cercando di tenere presente lo scopo finale che dovrebbe avere, quello di migliorare la cultura degli alunni, sottolineiamo un dato che i suoi critici sembrano non vedere: l’assenza delle materie scientifiche (4 ore al primo anno, nessuna all’ultimo) nel liceo letterario. Se si pensa veramente di equiparare il livello dei tre licei, se si pensa che ognuno di essi potrebbe sfornare i prossimi ministri, o anche solo i prossimi cittadini con diritto di voto, è necessario che anche gli umanisti sappiano minimamente orientarsi in questioni complesse come quelle relative alla biotecnologie, alle fonti energetiche, alla stessa bioetica, senza avere bisogno di un glossario. Altrimenti si rischia che le scelte su cui si giocherà il futuro siano prese, anzi, continuino ad essere prese, sulla scia di ondate emotive e di slogan pubblicitari.
 

Forse, però, la nota più sconfortante non è nemmeno questa. E’ il silenzio agghiacciante, la leggerezza inaudita con cui si accetta supinamente l’abbandono della geografia. Già, perché di storia-geografia si tratta, non di sola storia, ma nemmeno una voce si è levata e difenderla. Presumendo che la geografia del liceo non si occupi di nomi di fiumi e città, ma di geopolitica, di condizioni di sviluppo, di flussi migratori, significa che, nonostante i 5 milioni abbondanti di stranieri sul territorio, la Francia non ritiene necessario che i suoi rampolli si occupino di quel che accade nel resto del mondo.



Tags: geografia, Giulia Stok, insegnanti, liceo, materie, operai, riforma scolatica, sarkozy, scienze, scuola, sindacati, storia, studenti,
11 Dicembre 2009

Oggetto recensito:

La riforma dei licei in Francia

giudizio:



9
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Commenti

bel pezzo. Un problema

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bel pezzo. Un problema condiviso con l'Italia. Qui gli insegnamenti ci sono (ancora), ma non importa a nessuno di insegnarli trasmettendo interesse e passione, e così all'università, nelle facoltà umanistiche, ci ritroviamo studenti che pensano che Colombo andò dall'altra parte dell'Atlantico nel Settecento. E pensano questo perché non gliene importa nulla della catena di conseguenze che ogni fatto storico, che ogni contestualizzazione geografica porta con sé, per la nostra vita di oggi. Perché nessuno glielo ha fatto vedere.

Guai a chi non studia la

Guai a chi non studia la storia. E' come camminare senza occhi. Alla cieca

Così, d'istinto mi sovvengono

Così, d'istinto mi sovvengono le parole di una splenida canzone degli Almamegretta di qualche anno fa, "Figli di Annibale"......."se conosci la tua storia sai da dove viene il colore del sangue che ti scorre nelle vene"....anzi, se non vi offendete, la inserisco per intero....

Annibale, Annibale grande generale nero Annibale, Annibale grande generale nero con una schiera di elefanti attraversasti le alpi e ne uscisti tutto intero A quei tempi gli europei non riuscivano a passarle neanche a piedi Ma tu Annibale grande generale nero, tu le passasti con un mare di elefanti... Lo sapete quanto sono grandi, grossi e lenti gli elefanti? Eppure Annibale gli fece attraversare le alpi con novantamila uo- mini africani Annibale sconfisse i romani, restò in Italia da padrone per quindici o vent’anni. Ecco perchè molti italiani hanno la pelle scura Ecco perchè molti italiani hanno i capelli scuri Un po’ del sangue di Annibale è rimasto a tutti quanti nelle vene Un po del sangue di Annibale è rimasto a tutti quanti nelle vene Nessuno può dirmi stai dicendo una menzogna No nessuno può drimi stai dicendo una menzogna Se conosci la tua storia sai da dove viene il colore del sangue che ti scorre nelle vene Se conosci la tua storia sai da dove viene il colore del sangue che ti scorre nelle vene. Durante la guerra pochi afroamericani riempirono l’Europa di bambini neri Cosa credete potessero mai fare in venti anni di dominio mi- litare un’armata di africani in Italia meridionale, un’armata di afri- cani in Italia meridionale Ecco perchè.....ecco perchè... Noi siamo figli di Annibale, noi siamo tutti quanti figli di Annibale Capelli neri? Figli di Annibale La pelle scura? Figli di Annibale Con gli occhi neri? Figli di Annibale Meridionali? Figli di Annibale Sangue mediterraneo? Figli di Annibale Sangue mediterraneo? Figli di Annibale Figli di Annibale....sangue di Africa Figli di Annibale....sangue di Africa Figli di.............Africa, Africa, Africa, Africa, Africa

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