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LIBRI PER BAMBINI

E' arrivato in Italia un altro album di Blexbolex, illustratore francese sempre all'avanguardia. Tra citazioni di Manet e rimandi al lavoro di Magritte, in Stagioni il rapporto tra le immagini e il loro significato si fa sempre più complesso. E, pagina dopo pagina, il piccolo lettore cresce


di Giulia Stok

  A una prima sfogliata, Stagioni di Blexbolex non pare affatto un album illustrato per bambini. Sembra più una raccolta di raffinati manifesti anni ’50, fatti di figure piuttosto massicce, senza volto ma identificate da contorni netti e colori uniformi e pieni, a tratti cupi. Qua e là si scorge una citazione pittorica, che passa da Manet a Friedrich all’iconografia sovietica. A pensarci bene, però, quale dovrebbe essere lo scopo principale di un album per bambini? Associare un nome a un oggetto, certo. Ma anche favorire una comprensione più profon
24 Giugno 2010

TEATRO

In anteprima a Napoli la rivisitazione di Antonio Latella: coloratissimi volumi per bambini, amore fuori da ogni logica e risate


di Sergio Buttiglieri

Quello che ha appena debuttato con grande successo in prima nazionale al Nuovo Teatro Nuovo di Napoli, direttamente nel cuore dei quartieri spagnoli, alla presenza di un gremitissimo pubblico è Don Chisciotte, l'ultimo intimo lavoro di Antonio Latella. Il vulcanico regista partenopeo da tempo risiede a Berlino ma da quest'anno è diventato il nuovo direttore artistico di questo vitale spazio teatrale, che il 5 gennaio metterà in scena L_Dopa, un altro suo nuovo lavoro ispirato ai testi di Oliver Sacks, autore che ha saputo transustanziare la malattia in letteratura e che La
04 Gennaio 2010

LIBRI

C'è anche lui tra i molti che popolano il libro illustrato di Ute Krause, ma è in vacanza con tutti gli altri nei Mari del Sud. Babalibri pubblica un racconto per bimbi dai 4 anni, che diverte anche gli adulti


di Giulia Stok

“Ritorna ogni anno, arriva puntuale / con il suo sacco Babbo Natale / nel vecchio sacco ogni anno trovi / tesori vecchi e tesori nuovi.” Altri tempi, quelli dell’innocuo Babbo Natale di Rodari. Intanto, si sapeva che era uno solo. E poi ci si poteva fare affidamento, a dispetto di tutte le notizie che smentivano la sua esistenza. Ma si sa, I bambini di oggi, invece, vivono in un clima meno sereno, fin da piccoli la stampa cerca di ingannarli, e loro ci cascano. Babbo Natale non esiste, titolano i giornali. E loro ci credono subito, tutti tranne uno, il piccolo Rupert. Invece
23 Dicembre 2010