Fa tappa al Guggenheim di Venezia la mostra sui Vorticisti, gruppo inglese parallelo a Futurismo e Cubismo, che riconosceva in Ezra Pound e Wyndham Lewis le proprie guide artistiche e spirituali. L'utopia artistica di un nuovo uomo e un nuovo mondo, spenta dalla prima guerra mondiale e dimenticata troppo in fretta
di Francesca Castellani
Alzino la mano quanti, tra i non addetti ai lavori, l’hanno sentito nominare. Eppure il Vorticismo si iscrive a pieno titolo tra le avanguardie storiche del novecento, a fianco dei dei Cubisti, del Futurismo e del Costruttivismo russo, movimenti con i quali condivide moltissimo. Prima di tutto la spinta vitalistica (e romantica) verso l’apoteosi della macchina e quel vortice di energia primigenia che lega, in misteriose simbiosi, meccanica e soggettività, individuo e grandi movimenti di massa. Uno spiritualismo sotteso, uno spirito di rinnovato umanesimo – il legame pr
Dieci foto in bianco e nero, dieci racconti che tratteggiano la prima metà del Novecento: è Istantanee del critico teatrale Osvaldo Guerrieri. Tra un Pirandello in spiaggia tutto vestito e un Joyce rifiutato dalle case editrici, le immagini di un'epoca tragica e bellissima
di Giulia Stok