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LIBRI - NARRATIVA

Trentenne assunto per lavorare alla collezione della Farnesina scopre un traffico di opere d'arte che coinvolge politica, Vaticano e crimine organizzato. Il primo libro di Stefano Jorio è un thriller che ritrae il belpaese così com'è oggi: un esordio sorprendente e originale dà la sveglia alle nostre coscienze civili


di Katia Laurannino

Quanti buoni motivi potrebbero spingerci oggi a leggere un romanzo italiano? Pochi. Per di più se la maggior parte di essi si perde in storielle lacrimevoli dove ci sono adulti che non sono poi così adulti e che passano la loro esistenza a inseguire amori inevitabilmente catastrofici, e/o in storielle lacrimevoli buone per adolescenti sognanti alle prese con le prime esperienze amorose, e/o in altre storielle lacrimevoli fatte di qualche operaio immancabilmente morto sul lavoro, o cassintegrato, o magari tutte e due le cose (ottime per alimentare il pietismo indignato dell’
29 Aprile 2011

FILM

Finalmente da venerdì in sala Habemus Papam, l'ultima pellicola di Moretti. Il pontefice che come Bartleby di Melville "preferisce di no", diventa simbolo dell'inadeguatezza  e del fallimento che colpisce anche la vita più fortunata


di Sandra Petrignani

Si chiama come l'autore di Moby Dick, ma pronunciato in francese, il protagonista di Habemus papam, atteso nuovo film di Nanni Moretti: Melville con l'accento sulla i (un meraviglioso Michel Piccoli). Forse per la nevrosi, compagna dell'uno e dell'altro, ma più probabilmente per il ritroso Bartleby, altra grande figura melvilliana, che "preferiva di no" come il papa di Moretti che non vuole saperne di fare il papa. Non ne vuole sapere il suo inconscio prima che la ragione, ma i prelati non credono nell'inconscio, credono nell'anima, e l'anima di un papa è in colloquio s
14 Aprile 2011

SPECIALE LIBRI

La passione tra un professore italiano e una ragazza argentina, tormentata dai misfatti della dittatura di Videla, si trasforma in un'ossessione alla ricerca dei colpevoli. Nel nuovo Per vendetta, il romanziere torinese lascia il giallo classico e affronta la realtà storica, in cui emerge il ruolo torbido di Vaticano e P2: un argomento ancora tabù


di Enrico Remmert

Osservando la produzione del giallista Alessandro Perissinotto, è facile notare la sua predilezione di volta in volta in bilico fra temi storici e attualità. È la Storia, infatti, a fare da sfondo al suo primo romanzo (L’anno che uccisero Rosetta) e ai due successivi (La canzone di Colombano e Treno 8017) mentre l’Oggi è al centro del romanzo Al mio giudice e alla fortunata trilogia della detective Anna Pavesi (della quale va segnalato almeno l’ottimo L’orchestra del Titanic).   Al lettore che segue Perissinotto dagli esordi perci&ograv
12 Maggio 2010

ATTUALITA'

Il caso Boffo-Feltri è solo l'ultima dimostrazione: una Chiesa che s'immischia in trame politiche ha tutto da perdere. Un appello ai vescovi italiani e alla Santa Sede: ognuno stia al suo posto


di Luisa Muraro

Si è capito molto presto che il nuovo papa, teologo di buona qualità, non sa di politica: l’evidenza è venuta con l’incidente di Ratisbona, quando Ratzinger, nel corso di una bella conferenza, fece una dotta citazione sull’Islam che sembrava che gliel’avesse suggerita il diavolo, noto fomentatore di disordini. Vicino al papa quelli che sanno di politica, o presumono di saperne, sono tanti e a quel punto si sono fatti avanti. I risultati li stiamo vedendo: la Chiesa è diventata molto più permeabile che in passato ai veleni di questo mon
17 Febbraio 2010

LIBRI

Dieci foto in bianco e nero, dieci racconti che tratteggiano la prima metà del Novecento: è Istantanee del critico teatrale Osvaldo Guerrieri. Tra un Pirandello in spiaggia tutto vestito e un Joyce rifiutato dalle case editrici, le immagini di un'epoca tragica e bellissima


di Giulia Stok

Partire da dettagli che sembrano insignificanti per poi tratteggiare un’epoca non sarà forse una trovata così innovativa, certo qui però è condotta con particolare grazia: la penna sottile di Osvaldo Guerrieri sceglie dieci foto in bianco e nero, per lo più sconosciute, che ritraggono o che sono scattate da personaggi famosi, e ne racconta le storie.   La scelta delle immagini è del tutto velleitaria: si va da uno scatto del celeberrimo Doisneau – ma uno di quelli meno noti, un fisarmonicista di strada – alla fascinosa Louise Bro
25 Gennaio 2010

ATTUALITA'

Il quotidiano del Papa si accorge che i testi degli U2 sono pieni di citazioni bibliche e si lancia in una sfrenata esaltazione di Bono Vox


di Massimo Balducci

Dopo un anno dominato più che altro dai bonismi nostrani - effetto collaterale del terremoto abruzzese - il 2010 si apre con il ritorno in sella del bonista per eccellenza: Bono Vox in persona, uno che frequenta da pari a pari tutti i grandi della terra (e occasionalmente, canta e scrive canzoni) ed ora incassa anche il sostegno da parte dell’organo ufficiale della Santa Sede. L’Osservatore Romano, infatti, ha pubblicato il 4 gennaio un articolo di Gaetano Vallini dal titolo "Re Davide? Una pop star": singolare definizione, opera dello stesso Bono, che riflette una
15 Gennaio 2010