TEATRO
Arianna Scommegna presta voce e volto alla Mater Strangosciàs, una delle ultime opere del grande drammaturgo Giovanni Testori messa in scena dal regista Gigi Dall'Aglio. E' una Maria contadina, con le mani in pasta, che grida il suo dolore in dialetto, rappresentazione molto concreta di un'epifania cristiana
di Nicola Arrigoni
E’ il dolore di una madre umanissima che interroga l’assenza del suo figlio ‘trafitto e trafittato’; è il chiedersi il perché di tanta sofferenza mentre le mani preparano un pane con le sembianze del Cristo. La Madonna di Mater strangosciàs di Giovanni Testori è una popolana, colta nella sua cucina, è una contadina della bassa che sferruzza con al fianco quell’ 'agnolo Gabriello' che imbraccia una fisarmonica e accompagna col suo canto il pianto di una madre. La Mater testoriana è Arianna Scommegna che, diretta da
04 Ottobre 2012
TEATRO - LA DOPPIA RECENSIONE
Il capolavoro di Manzoni riscritto da Testori e portato in scena da Lombardi e Tiezzi, è recensito in parallelo da due nostri critici. Una matrioska da non perdere
di Sergio Buttiglieri e Igor Vazzaz
Una compagnia teatrale che non sa recitare, alle prese con le prove di uno spettacolo tratto dal romanzo che da adolescenti abbiamo odiato perché costretti a leggerlo a scuola. Ma che tutti ci portiamo dentro con affetto appena abbandonati gli studi, quasi fosse un pezzo della nostra identità nazionale, al pari della pizza o della torre di Pisa. Testori con I Promessi Sposi alla prova gioca su un testo che gli attori scalcagnati, un po’ come noi spettatori, non sanno come far brillare di inedita luce. E attraverso il ca
07 Dicembre 2010