Sparky è il nome del cagnolino del piccolo e ingegnoso Victor Frankenstein, morto in un incidente stradale. Il ragazzino non si rassegna alla sfortuna e decide di riportarlo in vita. Frankenweenie riprende un abbozzo di più di trent'anni fa ed è poesia burtoniana pura
di Marinella Doriguzzi Bozzo
Un premio cino-cinefilo immediato a chi indovina i titoli dei film ingentiliti rispettivamente da Asta, Edward, Idefix, Bullseye, Fang, Frank, Milou, Uggie... Perché di cani e cagnetti irresistibili il cinema pullula, per non parlare dei blasonatissimi Rin Tin Tin, Lassie, Beethoven, Balto, Achiko, Marley che si sono autointitolati direttamente le pellicole, un po' come Monti il suo simbolo elettorale. Infatti i cani - secondo Lord Byron - "possiedono tutte le virtù degli uomini senza i loro vizi", ed è quindi logico goderne la compagnia e piangerne la dipart
Florian Henckel von Donnersmarck (Le vite degli altri) smette i panni dell'autore impegnato e si concede una gita in laguna. Il suo souvenir è questo thriller fiacco, che vede Johnny Depp e Angelina Jolie coinvolti in un intrigo internazionale. Molti cammeo di divi italiani su una Venezia da cartolina
di Marco D'Egidio
In The Tourist il vero turista non è l’imbolsito professor Johnny Depp, travolto a Venezia da un insolito destino con ill volto di Angelina Jolie, ma il regista Florian Henckel von Donnersmarck, che dopo l’impegnato e magnifico Le vite degli altri desiderava, per sua stessa ammissione, fare un film che potesse vedere a Natale con i suoi figli. Così ha deciso di andare in vacanza in Italia e ritornare con tanti souvenir perfettamente rappresentativi di come può apparire Venezia agli occhi di un visitatore superficialmente entusiasta, anzichè a q