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SPECIALE VENEZIA 2012

Le nostre corrispondenze veneziane continuano con il film della regista Haifaa Al-Mansour: il tema dell'emancipazione della donna araba attraverso la storia di una ragazzina, che il Premio Corano lo vuole vincere solo per avere i soldi con cui comprare una bicicletta, vietata alle bambine. Ovazione dal Lido


di Giovanni Desideri

Stile, leggerezza, emozioni, e la speranza rappresentata dalle nuove generazioni: sono i contenuti di Wadjda, bel film della regista Haifaa Al-Mansour, proiettato alla Mostra del Cinema di Venezia per la sezione Orizzonti. Un film che pure come contenuto ha un tema impegnativo: la condizione della donna in Arabia. Ma quel che più emerge è appunto l’agilità della regista nel ritrarre la propria società e il grande coinvolgimento del pubblico di fronte alle immagini.   Se nel romanzo Underworld di Don DeLillo il filo conduttore è una palla da ba
05 Settembre 2012

POLITICA

Che sia solo civile o no, il programma nucleare di Teheran rende ormai l'Iran una potenza atomica. Una vera rivoluzione per la galassia islamica, che vedrebbe gli sciiti conquistare una supremazia mai avuta prima. E un dilemma per il resto del mondo


di Mimmo Càndito

Il nuovo direttore dell’Aiea (l’Agenzia internazionale dell’energia atomica) ha informato con un comunicato pubblico che davvero Teheran sta arricchendo l’uranio delle sue centrifughe, e questa è stata la prima volta che ufficialmente si sia riconosciuto un autentico salto di qualità nel programma nucleare dell’Iran. Si fa concreta e credibile l’ipotesi – finora astratta e controversa – di un ingresso del paese degli ayatollah nel ristretto nucleo delle potenze atomiche. Sono anni che si discute e si argomenta su questo program
23 Febbraio 2010