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MUSICA

Stanchi delle classifiche di fine anno? Non ne potete più dei siti che vi propinano le migliori opere del 2012? Giudizio Universale guarda avanti: in esclusiva per voi ecco le migliori opere dell'anno prossimo! Capolavori che non sono stati registrati, e che non lo saranno mai: li hanno immaginati i nostri recensori di fiducia. Perché il meglio, come sempre, deve ancora venire

di Federico Capitoni, Simone Dotto, Marco Buttafuoco, Dario De Marco, Giovanni Desideri

JAZZ Keith Jarrett, Köln Concert 2, Ecm Nuovo, ennesimo, disco di Keith Jarrett per pianoforte solo. Il pianista stavolta però torna a Colonia, dopo 38 anni. Una lunga improvvisazione, in un doppio cd registrato come sempre da Ecm, secondo la classica massima jarrettiana (alla quale solo gli allocchi credono): “Non ho nemmeno un seme quando comincio”. Köln Concert 2 purtroppo non eguaglierà le vendite del primo volume e i salaci recensori del Giornale titoleranno il loro pezzo: “Il concerto di Culonia”. (Federico Capitoni)   POP Aa. Vv., Li
20 Dicembre 2012

MUSICA CLASSICA

Ha compiuto da poco sessantacinque anni, e nonostante un compositore contemporaneo abbia scritto per lui un pezzo chiamato Lasciatemi morire, il più noto suonatore di violino del mondo non ne ha nessuna intenzione. Come dimostrane le sue esibizioni dal vivo, in questi giorni in Italia: da non perdere


di Giovanni Desideri

Lo scorso 27 febbraio Gidon Kremer, «principe dei violinisti», ha compiuto 65 anni; nel corso del tempo molti compositori hanno scritto brani per lui, da ultimo il serbo Stevan Kovacs Tickmayer, classe 1963, il cui «regalo di compleanno» - non sappiamo con quanta ironia – è stato un Trio con echi da Monteverdi “Lasciatemi morire”. Brano eseguito in apertura del concerto tenuto giovedì 29 novembre nella sala della Provincia di Teramo, insieme alla pianista georgiana Khatia Buniatishvili e alla violoncellista lituana Giedre Dirvanauskaite.
30 Novembre 2012

SPECIALE VENEZIA 2012

Ultime anteprime dalla mostra di Venezia. Il premiato esordio alla regia "solista" di colui che, insieme a Franco Maresco, fu uno dei papà di Cinico Tv gioca su una cifra stilistica tutta spostata sul farsesco. E' stato il figlio è una storia di umanità piccola e meschina, che si avvale di un'ottima prova d'attore corale


di Giovanni Desideri

Quando un libro o un film mostra un’umanità degradata, ci si può sempre chiedere se siamo di fronte a un ritratto fedele, o almeno verosimile, o se non si tratti di un esercizio un po’ fine a se stesso. E ci si chiede, naturalmente, se il risultato sia comunque un’opera avvincente, che "funziona".   Tra le proiezioni italiane in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia È stato il figlio di Daniele Ciprì (senza la partecipazione dell'abituale collega Franco Maresco), film tratto dall’omonimo romanzo di Roberto Alajmo (2005), e
11 Settembre 2012

SPECIALE VENEZIA 2012

Tra i titoli più attesi della mostra di Venezia, in uscita a gennaio nelle nostre sale, l'ultimo lavoro di Paul Thomas Anderson non è solo "il film su Scientology" come è stato presentato. E' la storia di un rapporto di dipendenza tra due uomini, un guru e un reduce della Seconda Guerra Mondiale, interpretati da una straordinaria coppia di attori


di Giovanni Desideri

The Master di Paul Thomas Anderson è uno dei film più attesi della stagione cinematografica; l’anteprima è andata in scena la scorsa settimana alla Mostra del Cinema di Venezia. Non nuova la storia raccontata: i traumi psicologici di un reduce di guerra (il secondo conflitto mondiale, non il solito Vietnam), possibile metafora del disagio della civiltà vissuto da chiunque e affrontato mediante un percorso di analisi.   Diciamo subito che tra le più vistose qualità del film ci sono le prove eccellenti offerte dai due protagonisti: in ordine d
07 Settembre 2012

SPECIALE VENEZIA 2012

Le nostre corrispondenze veneziane continuano con il film della regista Haifaa Al-Mansour: il tema dell'emancipazione della donna araba attraverso la storia di una ragazzina, che il Premio Corano lo vuole vincere solo per avere i soldi con cui comprare una bicicletta, vietata alle bambine. Ovazione dal Lido


di Giovanni Desideri

Stile, leggerezza, emozioni, e la speranza rappresentata dalle nuove generazioni: sono i contenuti di Wadjda, bel film della regista Haifaa Al-Mansour, proiettato alla Mostra del Cinema di Venezia per la sezione Orizzonti. Un film che pure come contenuto ha un tema impegnativo: la condizione della donna in Arabia. Ma quel che più emerge è appunto l’agilità della regista nel ritrarre la propria società e il grande coinvolgimento del pubblico di fronte alle immagini.   Se nel romanzo Underworld di Don DeLillo il filo conduttore è una palla da ba
05 Settembre 2012

SPECIALE VENEZIA 2012

Dalla mostra del cinema di Venezia attualmente in corso un titolo sulla sindrome di Andy Warhol che affligge i nostri tempi. Xavier Giannoli racconta la vita di un uomo qualunque di nome Martin Kazinski, senza un vero motivo diventato prima idolo e poi bersaglio del pubblico di web e tv. Tanta paranoia ma poca ironia... 


di Giovanni Desideri

Se state leggendo questo articolo, difficilmente sfuggirete al tipo di critica portato avanti da The Supersta, tra i primi titoli ad essere proiettati alla 69esima mostra del cinema di Venezia.   In quasi due ore, e con appena qualche momento di ironia, la pellicola indica la fine della privacy di cui sarebbero responsabili internet, la televisione e di riflesso certa informazione giornalistica. Una tesi decisamente apocalittica ma scarsamente originale, secondo cui non soltanto internet e la televisione sarebbero cattivi maestri, ma avrebbero ormai fagocitato "la vita" stessa.
03 Settembre 2012

OPERA

Domenica 19 ha debuttato al Teatro Comunale di Bologna, l'allestimento delle celeberrime "nozze" mozartiane diretto da Michele Mariotti e con la regia di Mario Martone. Il punto forte sta tutto nelle interpretazioni femminili, Carmela Remigio, Cinzia Forte e Marina Comparato. Dal palco una dedica anche a Giuseppe Bertolucci, direttore della cineteca appena scomparso


di Giovanni Desideri

Un allestimento corale, vivace, avvolgente, con voci straordinarie per i personaggi principali, accantoad altre meno ispirate. Così ci è parsa la prima delle Nozze di Figaro al Comunale di Bologna, domenica 17 giugno, ripresa dell’allestimento 2006 al Teatro San Carlo di Napoli, sempre per la regia di Mario Martone, ma con la direzione musicale di Michele Mariotti, molto bravo a dare energia e precisione al meccanismo della “folle giornata” mozartiana, qui rappresentata senza anacronismi di sorta.   La scena è fissa sul palco, con una lunga tavolata
19 Giugno 2012

TEATRO

Sabina Impacciatore truccata come una bambola è sola in scena per il tempo di un unico e incessante lamento di "donna oggetto" tradita. E' stato così, il testo firmato da Natalia Ginzburg e qui diretto da Valerio Binasco, racconta una tragedia da uno statico punto di vista femminile. Un congegno scenico che però spesso gira a vuoto


di Giovanni Desideri

Certi titoli dicono molto dell’opera che introducono. Per esempio il monologo teatrale È stato così, da Natalia Ginzburg, regia di Valerio Binasco, Sabrina Impacciatore sul palco. Se pensate che questo titolo preluda ad una tragedia continua, ad un'inconsolabile rassegnazione, ad un cupo immobile fatalismo, ebbene non siete distanti da quel che accadrà in scena, dove anche il verbo “accadere” è una metafora più che una descrizione.   L’idea è infatti quella di un donna-carillon, seduta per tutto il tempo al centro del
03 Aprile 2012

TEATRO

Tragedia e commedia, proprio come voleva il Bardo. La duplice anima di Racconto d'inverno viene restituita dall'allestimento di Ferdinando Bruni e Elio Capitani, registi e interpreti della gelosia omicida di Re Leonte di Sicilia.


di Giovanni Desideri

Due spettacoli in uno, come fu scritto da Shakespeare: cupissima tragedia e colorata commedia insieme. Una messa in scena su sfondo bianco, luci ora livide ora solari, e costumi come eleganti macchie di colore, secondo l’allestimento del Teatro Elfo Puccini di Milano che lo porta in tournèe ancora per alcune date.   È il Racconto d’inverno, un titolo quasi reinterpretato dalla traduzione di Ferdinando Bruni e Elio De Capitani, nomi storici della stessa compagnia, con una quantità di parlate dialettali, soprattutto nella seconda parte, quand
08 Marzo 2012

MUSICA CLASSICA - CONCERTI

Lo storico quatetto d'archi statunitense, di scena al Teatro della Pergola di Firenze per il cartellone degli Amici della musica, presenta entrambi i programmi della sua tournée e si misura con le tarde composizioni di Beethoven e Mozart. Per vederli all'opera, stasera a Genova e mercoledì a Torino


di Giovanni Desideri

Se i buoni quartetti d'archi sono rari come i buoni poeti, e se da puristi preferiamo la musica dal vivo (che però possiede lo svantaggio dell'evanescenza e richiede quindi il contributo della memoria per sopravvivere) ebbene non potevamo mancare ad un appuntamento come quello con l'Emerson String Quartet (Philip Setzer e Eugen Drucker violini, Lawrence Dutton viola, David Finckel violoncello), formazione statunitense la cui tournée internazionale tocca in questi giorni l'Italia, con due distinti programmi.   Unica città in cui vengono proposti entrambi è Fire
05 Marzo 2012

MUSICA CLASSICA

Sul palco la virtuosa del violino Sarah Chang, accompagnata al pianoforte Andrew Von Oeyen, passa con disinvoltura dalla terza Sonata agli spartiti di West Side Story e al tango di Gardel. Suonando sempre “a memoria”, senza spartito di fronte. La recensione del concerto ad Ancona di ieri in attesa di quello romana di domani, al Teatro Olimpico


di Giovanni Desideri

Solida e ammirevole tecnica, temperamento esuberante non sempre padroneggiato in pieno, con piccoli dérapage dell’intonazione. Il meglio della propria arte lo esibisce nei movimenti lenti, nei quali maestria ed espressività sono allineate come pianeti, e chiaramente messe a fuoco. Parliamo di Sarah Chang, stella internazionale del violino, che si è esibita martedì 24 gennaio al Teatro Sperimentale di Ancona nell’ambito della stagione della società Amici della Musica – Guido Michelli, insieme al pianista Andrew Von Oeyen, in un programma che
25 Gennaio 2012

MUSICA CLASSICA

In Gestervarationenun doppio cd per la ECM, il pianista Andràs Schiff interpreta alcuni capolavori del compositore tedesco, con lo stile intimista, leggero, quasi in punta di dita che da sempre lo contraddistingue... 


di Giovanni Desideri

Tra i maggiori musicisti classici al mondo, il pianista ungherese András Schiff ha appena inciso per l’etichetta ECM, New Series, un doppio cd dedicato a Schumann, che prende il titolo da una delle composizioni presentate: Geistervariationen (“Variazioni spettrali”). Schiff esegue alcuni tra i cicli più noti di questo autore, ma con una chicca in chiusura del secondo disco: un diverso finale della Fantasia in do maggiore op. 17, il cui autografo, di “mano anonima”, si trovava nella biblioteca di Budapest e gli fu segnalato dal pianista e critico amer
04 Gennaio 2012

MUSICA CLASSICA

 Le celebrazioni per i duecento anni dalla nascita del compositore proseguono fino all'ultimo. In Italia: sogno d'amore il mezzosoprano Chiarastella Onorati e il pianista Giulio De Luca rendono onore al repertorio di lieder di ispirazione letteraria e italiana, alcuni dei quali musicano i versi di Petrarca


di Giovanni Desideri

L’evoluzione artistica e spirituale di Franz Liszt, nel segno dell’Italia: è il contenuto del disco appena pubblicato dall’etichetta Tactus, intitolato appunto Italia, sogno d’amore, con il mezzosoprano Chiarastella Onorati e il pianista Giulio De Luca interpreti delle due versioni dei Sonetti del Petrarca musicati da Liszt (Pace non trovo; Benedetto sia ‘l giorno; I’ vidi ‘n terra angelici costumi) e di cinque altri lieder appartenenti al periodo intermedio tra esse. Tra questi ultimi, O Lieb (versi di Ferdinand Freiligrath), versione originari
21 Dicembre 2011

MUSICA CLASSICA

Stasera e domani all'Auditorium della Musica di Roma Valery Gergiev dirigerà l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia in uno dei capolavori del compositore, la Settima Sinfonia. Abbiamo assistito per voi al concerto di sabato 12, trovando la versione del Maestro convincente solo a tratti 


di Giovanni Desideri

Per tentare di tradurre in parole la musica potremmo privilegiare pochi termini, spiegati i quali ritenerci almeno un po’ soddisfatti. Uno di questi è il termine “espressione”: la musica deve essere espressiva: spiegare cosa voglia dire questa affermazione ci avvicina ad un brano ben eseguito.   Per esempio la Sinfonia n. 7 di Gustav Mahler (1860-1911): cinque movimenti per un’ora e venti circa di durata, che abbiamo ascoltati sabato 12 novembre all’Auditorium Parco della Musica di Roma, con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cec
14 Novembre 2011

MUSICA CLASSICA

Il Settembre in Musica organizzato dallo statunitense Michael Flaksman rende onore a una dei generi più e importanti e difficili della musica classica. Qui recensiamo la serata dei Quintetti della scorsa settimana, ricordando a chi capitasse da quelle parti che la kermesse va avanti fino a lunedì prossimo


di Giovanni Desideri

La musica da camera è forse l’essenza della musica classica, l’ambito nel quale i musicisti devono ascoltarsi reciprocamente per meglio far funzionare gli ingranaggi, qui resi visibili anche al pubblico. Ci si lamenta talvolta che in Italia il genere non verrebbe insegnato o praticato a sufficienza, come invece accade all’estero. Sia come sia, è da quindici anni che si svolge ad Ascoli Piceno un Settembre in musica davvero prezioso, ideato tra gli altri da Michael Flaksman, violoncellista statunitense: docente alla scuola di musica di Ma
27 Settembre 2011