FESTIVAL LETTERARIO
Il lamento funebre arriva dalla Fiera del Libro di Francoforte: non solo per l'editoria cartacea ma per la letteratura di élite in genere. Basta con i soliti scrittori, dai soliti paesi, che scrivono per le solite case editrici. Dalla nostra visita, tutto ormai sembra spingere verso un'editoria senza barriere, tecnologiche, economiche o geografiche
di Massimo Balducci
Questo resoconto non sarà l’ennesima prece per San Libro martire, crocefisso dalla crisi economica e dal progresso informatico. E tantomeno sarà un allarme sulla crisi dell’editoria italiana, anche perché l’Italia - vista dalla fiera del libro di Francoforte - è davvero tanto piccola da essere praticamente introvabile (e infatti io non l’ho trovata, non avendola peraltro neanche cercata). Certo, uscire dal recinto delle nostre beghe comporta dei rischi: per esempio, il disorientamento più totale. E’ vero, ce lo dicono semp
14 Ottobre 2011
IL RICORDO - CULTURA
Il giornalista e scrittore è scomparso ieri. Un ricordo personale
di Sandra Petrignani
Lo chiamavamo Ben e una volta gli dissi che gli stava benissimo quel nome: “ben placido” era il suo ritratto. Lui, che amava le astuzie del linguaggio, rise in quel suo modo anglosassone, discreto e ironico. Una presenza gentile, relazioni con gli amici prudenti e affettuose, una straordinaria mente che sapeva essere al contempo aspra e garbata. Oggi penso a lui come a tutto questo messo insieme e, ancor di più, come a ciò che tutto questo riassume: l’incarnazione dell’eleganza intellettuale; oggi che Beniamino non c’è più e si pu&ograv
07 Gennaio 2010