Nel caotico e sovraffollato panorama odierno, il vecchio maestro del pianoforte sa ancora come dare la rotta. Il nuovo album del suo quartetto, Sorapis, mette insieme tradizione e avanguardia riuscendo a suonare al tempo stesso destabilizzante e rassicurante
di Marco Buttafuoco
Molti appassionati di jazz vivono questi anni con un certo senso di disorientamento. Certo, l’offerta è ricca, fin quasi debordante e mai forse la musica afro-americana è stata tanto praticata. Ogni anno solo in Italia escono centinaia di dischi. I festival, pur in presenza di una feroce crisi economica, continuano ad essere programmati un po’ dappertutto. Tempi felici, all’apparenza. In realtà il panorama musicale è abbastanza piatto. Proposte artistiche nuove ce ne sono davvero poche e nella produzione discografica predomina un mainstream ch
E' un quartetto d'archi classico ma percorre sentieri insoliti, andando da da Michael Nyman e i minimalisti fino ai canti religiosi della Sardegna, con inserti di elettronica. Ethos è uno dei primi cd pubblicati dalla neonata etichetta di Paolo Fresu
di Marco Buttafuoco
Da pochi mesi Paolo Fresu non è più solamente uno dei musicisti italiani più presenti sui palcoscenici nazionali ed europei, ma anche un produttore discografico. Il cd di cui parliamo è il terzo della sua neonata etichetta, la Tŭk Music. Una nuova label che si propone di aprire alla ricerca sonora più disparata, non necessariamente jazzistica. “L’artista – dice Fresu- oggi si trova davanti tante porte. Magari dietro molte di queste porte non ci sono percorsi da seguire. Ma bisogna aprirle ugualmente e rischiare. Perché senza ric
Quando la banda della Regia Marina suonava il ragtime e i futuristi anticipavano il free degli anni '60. In Sincopato Tricolore, manuale breve ma non superficiale, Guido Michelone spiega come fu che i ritmi afroamericani conquistarono il paese dei melodrammi
di Marco Buttafuoco