Il monologo scritto da Laura Sicigliano e portato sul palco da Laura Curino rievoca la tragedia di quel marzo americano di inizio secolo, quando 146 giovanissime operaie morirono in fabbrica facendo la classica "fine del topo". Dietro a quella che celebriamo come Festa della Donna c'è una tragedia di dimensioni storiche
di Sergio Buttiglieri
Al Teatro Duse di Genova, mentre assisti a Scintille, l'ultimo, intenso monologo di Laura Curino, che aveva debuttato questa estate al Festival di Borgio Verezzi, ti rendi conto di come l'affermarsi della tradizione dell'8 marzo, seguita al tragico episodio avvenuto in una fabbrica d'America ai primi del XX Secolo, sia stata piena d'ostacoli. Ci sono voluti più di cento anni per avere l’elenco ufficiale delle vittime, con nomi, cognomi e nazionalità. Tutte la lavoratrici provenivano dai paesi del vecchio Continente, compresa l’Italia, alla ricerca di un'in
L'attrice torinese Laura Curino porta a teatro uno spettacolo ispirato alla tragedia delle vittime dell'eternit che di recente ha trovato sentenza in tribunale. A parlare, attraverso un pulviscolo di amianto, sono gli 'oggetti' dei luoghi di lavoro. Una dedica alle vittime tardive dell'"Italia in crescita"
di Sergio Buttiglieri
Malapolvere, l'ultimo lavoro di Laura Curino, ci racconta una delle tante assurde storie del nostro tempo. Quella dell'amianto che ha ricoperto innumerevoli tetti d'Italia, giusto il tempo che qualcuno si accorgesse dei pericoli che rappresentava per chi lo lavorava o per chi semplicemente lo aveva vicino. É una storia simile a tante altre. In futuro potrebbero informarci che le radiazioni dei telefonini sono altrettanto pericolose, ma anche per quello sarà troppo tardi. Prioritario, sia per l'amianto, sia che per la telefonia mobile, é vendere il prodotto. La mod
Il Salone del Mobile di Milano è l'occasione per celebrare la creatività nostrana. Ricordando il recente spettacolo Mani grandi, senza fine, che ridà voce ai grandi degli anni Sessanta
di Sergio Buttiglieri
Eccoci alla cinquantesima edizione del Salone del Mobile di Milano: la manifestazione del settore più importante al mondo. Questa settimana Milano si trasforma in una vera città cosmopolita: 350mila visitatori che, oltre a percorrere la nuova avvenieristica fiera di Fuksas a Rho, navigano per tutta la città armati di "guide fuorisalone" in cerca di eventi. Eventi che si svolgono non solo negli show room istituzionali dei più importanti brand dell’arredamento, ma anche in luoghi inaspettati del notevole tessuto architettonico ambrosiano, che contribui