TEATRO
Le pulle di Emma Dante racconta le martoriate esistenze che popolano un bordello palermitano
di Anna Colafiglio
Ne parlava Jean Genet nel suo quasi-dimenticato capolavoro Notre Dame des Fleurs, di candide sposine en travesti che sognano l’eterno amore ("Ho il cuore in mano, e la mano bucata, e la mano nel sacco, e il sacco chiuso, e il mio cuore è in trappola", diceva Divine); torna a parlarne Emma Dante con il suo Le pulle ("puttane" in palermitano), uno struggente affresco della perdizione che la stessa Dante, regista e autrice dei testi, definisce "operetta amorale": è un drammone musicale in technicolor, il dispiegarsi di cinque martoriate esistenze
09 Febbraio 2010
TEATRO
La divertente commedia degli equivoci di Hennequin e Veber, nella regia di Massimo Castri
di Maria Rosaria Corchia
Ritmo e leggerezza caratterizzano la messa in scena de La presidentessa di Maurice Hennequin e Pierre Veber, una produzione Ert Emilia Romagna Teatro e Teatro Stabile dell’Umbria. Lo spettacolo, che ha debuttato a Cesena in novembre, è testimonianza dell’ottimo lavoro svolto dal regista Massimo Castri nella seconda edizione del Corso di Alta Formazione per attori, tenuto dallo stesso regista per l’Ert. Dopo l’esperimento del pirandelliano Così è se vi pare di due anni fa, con questa produzione Castri ha voluto approfondire con la sua ottima squadra
11 Gennaio 2010