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FILM

I Posti in piedi in paradiso sono quelli riservati a tre uomini adulti (ex discografico, ex critico cinematografico ed ex imprenditori) che fanno i conti con la crisi economica e una vita familiare disastrata. Un instant movie dell'attore regista romano sulla problematica dei padri divorziati e indebitati


di Marinella Doriguzzi Bozzo

“Ma che è, quel Jim Morrison dei Queen?” chiede l’inconcepibile cardiologa che usa lo stetoscopio con gli auricolari dell’iPod. A cui verrebbe da ribattere: ”Ma che è, quel Carlo Verdone di Giù al nord, o di altri improbabili commedie uscite di recente sui nostri schermi?”. Perchè, purtroppo, Posti in piedi in paradiso, ultima fatica del nostro simpatico regista, è ben lontano da Compagni di scuola (1988) o da Al lupo al lupo (1992). Ne mantiene il tono "verdoniano", tra il bonario e l’amarognolo, con qualch
06 Marzo 2012

CINEMA D'ESTATE

Verso il lontano oriente, nella fantasia o nel tempo, a trovare i vecchi amici degli anni della scuola. Anche d'estate vedere un film significa soprattutto viaggiare: e con i nostri consigli non servono nemmeno le sale aperte


di Marinella Doriguzzi Bozzo e Andrea B. Previtera

   AMICHEVOLE: Per ricordare i compagni di un tempo e per apprezzare quelli di oggi      Le ragioni dell'aragosta di Sabina Guzzanti, Italia, 2007, 100 m Un bel film su come eravamo e su come non potremo più essere: affettuoso e umile, divertente e malinconico, girato come un documentario di famiglia, e al tempo stesso del tutto inventato. Da un’immaginaria petizione di altrettanto immaginari pescatori di aragoste della Sardegna Occidentale, nasce il pretesto per riunire - dopo 15 anni - quasi tutta la compagnia del programma satirico Avanzi (Rai 3, 1
28 Luglio 2011

FILM

Terzo capitolo della saga sentimental filosofica di Giovanni Veronesi. Scamarcio tradisce la Solarino per la Chiatti, Verdone è perseguitato dalla stalker Donatella Finocchiaro, De Niro e la Bellucci fanno un bambino. Non merita neanche gli ombrelli


di Marinella Doriguzzi Bozzo

Da bambini, così tanto tempo fa che sembra ieri, ci dicevano che un bel gioco dura poco. Invece siamo già al terzo prodotto con lo stesso titolo, e di manuale c’è solo il gesto atto a soffocare uno sbadiglio o a cercare in tasca una caramella lenitiva. E si potrebbe finire qui, che non ci si può nemmeno trastullar d’ombrelli, tanto comunque piove fino alla inclassificabilità metereologica.    Ma siccome al gioco bisogna starci, sforziamoci: film a episodi dunque, nemmeno in grado di collegarsi tra loro se non per labilissimi e più
03 Marzo 2011