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FILM

Raccontando l'irresistibile ascesa di uno sfigato studente di college che diventa papà multimilionario di Facebook, The social network è un film sullo spirito del nostro tempo. Alla regia c'è David Fincher, già autore di Fight Club


di Marinella Doriguzzi Bozzo

Circa vent'anni fa ricevevo un invito a un dibattito di studenti bocconiani. Il titolo era: Noi come Romiti? E il fatto che un manager, per di più ultrasessantenne, fosse additato sia come un mito omerico che come un traguardo lentamente raggiungibile, faceva un po’ sorridere e un po’ riflettere. Oggi tutto è vertiginosamente cambiato. Il fenomeno della rete, per la prima volta nella storia, ha reso miliardari dei ragazzi. E nel corso di pochissimo tempo. Ma i miti di riferimento si sono spostati altrove, e credo che ben pochi attualmente si confro
16 Novembre 2010

INTERNET

Il motore di ricerca per eccellenza ha cambiato le nostre vite, dettando a tutti le proprie regole nello scambio delle informazioni in rete. Ma non è detto che il suo regno durerà per sempre, anzi: ci sono molti motivi per augurarsi che finisca al più presto.


di Massimo Balducci

La notizia del sorpasso di Facebook su Google negli Usa è stata riportata, almeno sulla stampa nostrana, con fin troppa enfasi (“Facebook, l’imperatore della Rete” ha sparato Repubblica a tutta pagina). In compenso molti “esperti del web” si sono subito affrettati a precisare che il dato andrebbe ridimensionato, anche perché si riferisce solo al numero di visitatori conteggiati sulle rispettive homepage nell’ultima settimana, e non considera i tanti servizi aggiuntivi offerti dalla stessa Google oltre al motore di ricerca (se siete interessati
22 Marzo 2010

INTERNET

Google sfida la Cina, togliendo i filtri al motore di ricerca. Sembra un nuovo conflitto tra l'occidente delle libertà e l'oriente dalla censura. Ma in realtà gli eserciti in campo sono altri. E, sorpresa, non è detto che i buoni siamo noi


di Massimo Balducci

In Italia ci sono 12 milioni di abbonati a internet, in Germania 23, negli Stati Uniti 79. In Cina ve ne sono attualmente 83, per un bacino complessivo di utenti stimato - e sono stime per difetto - in 384 milioni di persone: la Repubblica Popolare è dunque già oggi il più grande utilizzatore del web a livello mondiale. Ma per il web la Cina è allo stesso tempo qualcosa di simile al Diavolo: è il paese che con più tenacia (e fino ad oggi, efficienza) vi ha applicato il modello del controllo autoritario, della censura politica e del contenuto filtrato.
27 Gennaio 2010