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MUSICA JAZZ

La London Symphony Orchestra e la tromba di Fabrizio Bosso riuniti negli studi di Abbey Road rendono omaggio a uno dei più grandi compositori del cinema italiano, ormai patrimonio della nostra musica leggera (e non solo). In Enchantment i temi delle colonne sonore si inseguono e si fondono l'uno con l'altro


di Alessandra Chiappori

La serata dei grandi compositori italiani, piuttosto che la serata della semplice musica italiana. Così si potrebbe specificare meglio quello che è stato, qualche mese fa ormai, lo show della terza serata del Festival di Sanremo, che ha visto re-interpretare grandi pezzi italiani del passato con nomi importanti della scena musicale. Ma c’è un dettaglio, forse sfuggito a chi è stato rapito dal potere dell’apparenza. Tutti gli ospiti sono scesi in palco sulle note di celebri melodie, quelle colonne sonore immortali che hanno costruito l’identit&
18 Aprile 2012

DISCHI POP

Ennesima celebrazione e, è il caso di dire, riesumazione del lavoro di Fabrizio De Andrè, questa volta in chiave orchestrale. La London Symphony Orchestra diretta da Geoff Westley suona le composizioni del cantautore. Cantano Franco Battiato, Vinicio Capossela e... Fabrizio De Andrè, in una discutibile performance post mortem


di Marco Buttafuoco

Confesso di essermi accostato a questo disco con numerosi pregiudizi. Trovo disdicevole utilizzare le voci di artisti morti ed incollarle con operazioni di sartoria elettronica a quelle di altri interpreti. Nella fattispecie mi sembrava che fosse inutile, se non offensivo, appiccicare alla musica e alla voce, esili ma evocative, di Fabrizio De Andrè la sontuosità di una grande orchestra sinfonica. Una cosa, mi dicevo, è reinterpretare l’opera di un grande artista secondo una sensibilità propria, tentare di rileggerla e di mostrarla sotto nuove luci, altra &egr
07 Dicembre 2011