Era partito come "nuovo Paolo Conte", per diventare "il Tom Waits italiano". Poi aveva spiazzato tutti, fan e non, con Ovunque proteggi. Ora esce Marinai profeti e balene, disco-libro che si muove tra creature subacquee e letteratura marina. Un itinerario nelle profondità dell'oceano, ma soprattutto un viaggio nella testa di Vinicio
di Simone Dotto
Vent’anni di carriera valgono bene un viaggio premio. Da tanto è in circolazione Vinicio Capossela: due decadi in cui il pubblico sempre bisognoso di certezze l’ha conosciuto prima come “il nuovo Paolo Conte”, poi come il “Tom Waits italiano” poi ancora come il musico accompagnatore di Paolo Rossi - erano i tempi di Pop e rebelot e di Su la testa, i primi spiragli di celebrità mediatica. E quando finalmente qualcuno iniziava a chiamarlo cantautore, lui per ripicca sceglie di essere Vinicio Capossela. La vendetta si consumava nel 2006, con Ovunq
Le miserie quotidiane della vita sulla costa, un amore ostacolato dal corso delle stagioni, la presenza ingombrante e tirannica del mare dove viaggiano (e affondano) i pescherecci. Pescatore d'Islanda fu scritto dal bretone Pierre Loti nel 1886, solo cinque anni dopo I Malavoglia
di Giovanni Zagni
Dallo sbarco in Normandia allo sbraco con cellulare e frigobar. Antropologia (non) culturale di una specie marittima in espansione
di Francesca Castellani
Il gommone è senza dubbio un’invenzione geniale. Creato durante la seconda guerra mondiale, ha reso possibile lo sbarco in Normandia e contribuito alla sconfitta del nazismo. Purtroppo però il gommone, se nel tempo è cambiato parecchio (non si piega più come uno zaino, non è più tutto di gomma, etc etc), non ha perso la sua caratteristica principale: quella di sbarcare truppe, ovunque e facilmente. Ovviamente la truppa di oggi non è armata di fucili e bombe, bensì di ombrelloni-contenitore frigo-stereo-racchettoni-cellulare;