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TEATRO

Prepotenti e materialisti, padri e padroni con le mogli e con i figli, sono tanto uomini che fanno anche le veci delle donne. I protagonisti della commedia di Goldoni portati in scena da Gabriele Vacis non parlano più il dialetto e giocano con i temi forti dell'attualità: dalla "difesa del territorio" ai tagli alla cultura


di Giulia Stok

Chiariamo subito una cosa: ad essere rusteghi, cioè incivili, sono solo gli uomini. Sono loro che spadroneggiano su donne e figli, sono loro che fanno del materialismo un’ideologia da difendere, sono loro che si spaventano se qualcuno osa desiderare per sé qualcosa in più di un maiale a tavola e di un tetto sulla testa, sono loro a diffidare dello straniero, sono loro a ripetere come un mantra “son padrone in casa mia”. E non se ne salva uno.   Metà Settecento, ultimi anni che Goldoni passa a Venezia, repubblica ormai in decadenza: la borghesi
28 Febbraio 2011

LE GUIDE

Dall’8 marzo è in libreria la prima Guida di Giudizio Universale. Per capire una delle questioni principali del nostro tempo. Ecco alcuni brani da leggere in anteprima


di Carlo Flamigni e Margherita Granbassi

Oggi più che mai, gli uomini cercano di esercitare il proprio controllo sul corpo della donna: con la forza o con mezzi più subdoli. È un tema in cui si intrecciano pubblico e privato, politica e violenza, medicina e psicanalisi, pubblicità e velinismo. Questa è una guida utile per orientarsi, dalla A alla Z.     Vai alla scheda del libro             Per i nostri lettori una selezione di estratti da alcune delle voci.          Abbraccio In alcune scuole americane gli abb
07 Marzo 2010

LIBRI

Orfana, donna e nera: la protagonista di Ourika, di Madame de Duras, è condannata ad essere emarginata. Come l'autrice di questo romanzo, troppo intelligente e non abbastanza bella


di Alessandra Montrucchio

A guardare le classifiche, si direbbe che un libro abbia poche speranze di vendere se non è un giallo, una saga vampiresca o l’ispirazione per un film. Da questo punto di vista, Ourika di Madame de Duras non sembra avere garanzie di successo: un’autrice vissuta fra Sette e Ottocento, una trovatella africana come protagonista, una trama incentrata su sentimenti, riflessioni e moti interiori. Nessun mistero da risolvere. Nessuna scena d’azione. Neanche un vampiro. E, soprattutto, una vicenda che a prima vista può parere antiquata, anni luce dall’evoluto, ill
12 Febbraio 2010