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LIBRI - SAGGISTICA

Come si riesce a scampare a un destino nel consumismo, quando tutti, dalla scuola alla famiglia, cospirano per educarti alle regole del marketing? E' la domanda che si pone la sociologa Simona Ironico nel saggio Come i bambini diventano consumatori: un avvertimento rivolto ai genitori ma anche un messaggio di speranza subito dopo la pubblicità


di Gaetano Farina

Nasciamo per diventare, oltre che figli, allievi e cittadini, consumatori. La pubblicità, del resto, ci è ormai appiccicata addosso, ogni sguardo, ogni passo, ogni suono può essere accompagnato da un messaggio pubblicitario più o meno implicito. Un tema chiave quello del modello consumistico a cui tutti, fin da bambini, impariamo a sottometterci.  E allora ben venga il lavoro della sociologa Simona Ironico la quale in Come i Bambini diventano Consumatori, edito da Laterza, si interroga e prova a fornirci delle risposte su come la società promuove qu
10 Gennaio 2012

LIBRI

A quattordici anni dall'uscita, Assalto a un tempo devastato e vile giunge oggi alla sua terza edizione


di Viola Rispoli

Che questo sia un tempo devastato e vile siamo d’accordo. Sul fatto che questo libro gli sferri un’offensiva, purtroppo no. La sensazione, piuttosto, è di esserne assaliti e venirne fuori a ossa rotte e parole sparse. Belle parole, va detto. Del resto anche lo stesso titolo fa il suo effetto. Ma sta fra le altre belle parole, come in una meravigliosa fuga di paragrafi che non dovrebbero trovarsi lì dove stanno, che non hanno un inizio e una fine e nemmeno un’identità, trasmettendo l’assoluta certezza che dunque sia questo tempo devastato e vile ad a
20 Aprile 2010

LIBRI

Manuel Castells, benché ormai giri il mondo come conferenziere, a differenza di altri sociologi alla moda mantiene rigore e profondità. Lo dimostra il suo ultimo poderoso saggio, Comunicazione e potere, che usa la rete come metafora per comprendere il presente


di Roberto Basso

Ci sono sociologi-star, insigni accademici che si aggirano per il mondo tenendo conferenze e riempiendo le colonne dei giornali. Francesco Alberoni, per esempio, tiene la sua anacronistica rubrica sulla prima pagina del Corriere della Sera da non si sa più quando ("quelli come Alberoni hanno rovinato la sociologia in Italia" mi rivelò un brillante professore già vent’anni fa, in quel di Torino). Anthony Giddens ha elaborato l’ipotesi della "terza via" politica, Ralf Dahrendorf ha pontificato in tutte le lingue e – tra gli ultimi &ndash
08 Febbraio 2010