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LIBRI

A quattordici anni dall'uscita, Assalto a un tempo devastato e vile giunge oggi alla sua terza edizione


di Viola Rispoli

Che questo sia un tempo devastato e vile siamo d’accordo. Sul fatto che questo libro gli sferri un’offensiva, purtroppo no. La sensazione, piuttosto, è di esserne assaliti e venirne fuori a ossa rotte e parole sparse. Belle parole, va detto. Del resto anche lo stesso titolo fa il suo effetto. Ma sta fra le altre belle parole, come in una meravigliosa fuga di paragrafi che non dovrebbero trovarsi lì dove stanno, che non hanno un inizio e una fine e nemmeno un’identità, trasmettendo l’assoluta certezza che dunque sia questo tempo devastato e vile ad a
20 Aprile 2010

TELEVISIONE

Ovvero, quando il politicamente scorretto vende. Una serie racconta la versione ridicolizzata, ma verissima, della nostra televisione: un prodotto di qualità che fa ridere e pensare


di Viola Rispoli

Non gridiamo al miracolo, perché Boris non è altro che un buon prodotto, leggero, satirico, divertente, con bravi attori e buone trovate. Uno di quelli che dovrebbero essere la norma in un paese in cui si faccia mediamente buona fiction. Solo che in Italia mediamente si fa brutta fiction. Sempre meno, tanto per cominciare, e quella poca ancorata a canoni estetici vecchi, spesso retorica, conservativa nell'aspetto e nella sostanza, con trame meccaniche, prevedibili e consolatorie. All'interno di una tv che non evolve perché non è un vero mercato, è un duopolio
30 Marzo 2010

OGGETTI

E' una semplice coppetta in silicone: più comoda, più sicura, più economica, infinitamente più ecologica dei tradizionali assorbenti, potrebbe segnare la fine di un'epoca.


di Viola Rispoli

Immaginate un mondo senza assorbenti: niente più confezioni colorate sugli scaffali, sacchetti dei rifiuti alleggeriti dalle palline di plastica, e soprattutto spiagge e litorali liberati dagli alati cadaveri galleggianti. Tutto questo è possibile grazie a un piccolo oggetto in silicone chiamato mooncup. O quantomeno sarebbe possibile, perché le multinazionali che speculano sul business del menarca venderanno cara la pelle, prima di rinunciare alla loro fetta di mercato. Vi risulta di esservi mai imbattuti in informazioni promozionali, anche un semplice opuscolo illustrati
25 Febbraio 2010

Centri benessere

Meta del turismo di massa, emblema del posticcio e del tamarro. Una stroncatura troppo scontata? Invece no: ecco un viaggio alla scoperta del fascino che nessun finto suk o colata di cemento potrà cancellare. In questa seconda e ultima puntata finalmente arriva il bello: ed è tutto sotto il livello del mare

LEGGI la prima puntata


di Viola Rispoli

Potete imbattervi in completini dalla fantasia hawaiana su sfondo turchese, che si credevano estinti; russi danarosi che lo dimostrano con le dimensioni del proprio stomaco; cumenda col soldo e la settimana enigmistica, ventenni russe in cerca di marito e quarantenni italiane rifatte in cerca di sesso; abitudinari assuefatti, le classiche famiglie da villaggio che fanno piramidi con il buffet per ammortizzare, comitive di giovani esaltati dalla possibilità di un viaggio esotico al prezzo di un soggiorno a Torvajanica (in effetti tutto ciò è molto democratico); appassionati
11 Dicembre 2009

Centri benessere

Meta del turismo di massa, emblema del posticcio e del tamarro. Una stroncatura troppo scontata? Invece no: ecco un viaggio alla scoperta del fascino che nessun finto suk o colata di cemento potrà cancellare (ma in questa prima puntata c'è soprattutto il peggio...)


di Viola Rispoli

All’imbarco guardando le scarpe di cuoio appuntite e quelle da ginnastica borchiate dei passeggeri provo a immaginare come sia Sharm, categoria del pensiero costituita da concetti come: Mar Rosso; barriera corallina; turismo selvaggio. Tutto vero, ma nei fatti Sharm el Sheikh che cos’è? Cittadina, località di mare, area geografica, insieme di paesini tipo costiera? Dunque, Sharm è una regione desertica sulla punta meridionale della penisola del Sinai nella quale è atterrato l’uomo, che impossessandosi di un vasto tratto di costa ha creato quella ch
04 Dicembre 2009

LIBRI

La ballata dell'amore salato è un romanzo raccontato con una lingua semplice e una poetica delicata. Una bella storia d'amore, che poteva fare a meno di una rivelazione finale un po' forzata


di Viola Rispoli

Occorre subito dire che la parte migliore di questo romanzo, questa ballata che attraversa tutta la vita di un uomo, dall’infanzia alla vedovanza, è proprio la ballata stessa, la storia di Girolamo Moggia, i piccoli fatti e i dettagli, i luoghi, le ambientazioni, i personaggi secondari e minori, e non per ultimo l’amore della sua vita; tutto raccontato con una lingua semplice e una poetica delicata, capace di creare un mondo verosimile, percepita ma non gridata. La storia d’amore tra un uomo umile d’origine e di mestiere e una donna ricca e borghese, difficile ne
01 Dicembre 2009