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ATTUALITÁ

I suicidi in carcere, 71 quest'anno, continuano ad aumentare nell'indifferenza generale


di Remo Bassetti

“Sto imparando a non odiare”. Questa frase, che potrebbe sembrare così calzante all’attualità, era il titolo di una giornata di studi di un paio di anni fa, organizzata nel carcere di Padova. L’aveva pronunciata in un’intervista la figlia di un poliziotto ucciso il 14 maggio 1977 da manifestanti che spararono contro le forze dell’ordine. Olga D’Antona, in un incontro con detenuti che si erano macchiati di reati di sangue, parlò del suo dolore ma anche della sua “fortuna di non saper odiare”. Nell’atteggiamento dei
24 Dicembre 2009

CULTURA

La filosofa di Alessandria d'Egitto fu uccisa nel 415 da un gruppo di fanatici cristiani. E' passata alla storia come una martire della scienza, versione femminile di Galileo. Ma la sua vicenda nasconde un mistero ancora più inquietante 


di Luisa Muraro

Ipazia di Alessandria ha un conto aperto con la nostra civiltà che dobbiamo incominciare a pagare. Parlo, per chi ancora non conoscesse questo nome, della scienziata e filosofa neoplatonica, maestra nel Museo di Alessandria d’Egitto (non un museo, ma un centro di studi superiori) che, nell’anno 415 dell’era cristiana, venne trucidata da un gruppo organizzato di cristiani fanatici. Il delitto restò impunito perché l’inviato imperiale non fece il suo dovere. Da parte di chi ha a cuore la tradizione religiosa cristiana, io mi aspetto un preciso co
11 Dicembre 2009