FILM
Il film più applaudito all'ultima Mostra di Venezia, esordio in regia della grande attrice svedese Pernilla August, abbina i due leit motiv della stagione: morte e famiglie disastrate. Il risultato non è dei più felici, nemmeno dal punto di vista artistico
di Marinella Doriguzzi Bozzo
“Paradiso: pace e serenità; Gruppo: persone che stanno insieme; Spettatore: individuo che guarda”. E’ il piccolo, privato dizionario esplicativo-compensativo di una dodicenne, da cui già si arguisce che stiamo andando a parare male, anzi malissimo. L’incantevole tregua di Rango è durata poco. E non è che ce le andiamo a cercare. Salvo eccezioni, i temi più gettonati in questa stagione cinematografica 2010/2011 sono stati le famiglie/famigliacce e la morte. In questo caso - buon peso con sconto per comitive - tutte e due insieme. Ma bis
24 Marzo 2011
TEATRO
Arriva in Italia il divertente spettacolo di Paolo Nani, talento nostrano emigrato all'estero
di Marcello Garbato
Lui se ne è andato all'estero assai prima dei figli di Pier Luigi Celli, e senza bisogno di essere incoraggiato da una lettera su Repubblica. Paolo Nani è un attore italiano da quasi 20 anni trapiantato in Danimarca, e La lettera, che è il suo spettacolo più famoso, se l'è scritta da solo nel 1992. Da allora questo lavoro di teatro gestuale - vincitore del primo premio allo United Slapstick di Francoforte (concorso europeo per la Commedia) e al Roner surPrize del Carambolage di Bolzano, conta più di 700 repliche. Come un fiume carsico, ogni tanto rieme
30 Dicembre 2009
POLITICA
Prendiamo sul serio la battuta del leghista Castelli: ecco come sarebbe la nuova bandiera italiana. E quali sarebbero le altre inevitabili conseguenze
di Massimo Balducci
01 Dicembre 2009